Pensato e costruito come un lungo flusso di coscienza, un diario personale dove nelle varie pagine affrontiamo una continua analisi di noi stessi, delle persone che ci circondano e degli eventi che accadono attorno a noi. Abbiamo raccolto i pensieri più scomodi e disparati cercando di capirli fino in fondo e spiegare quella personale sensazione di estraneità ed inadeguatezza, quell’impressione di stare in ogni caso fuori dal contesto. Sotto un altro punto di vista, invece, lo utilizziamo per delineare una sorta di “sentimento del tempo”: “Estranei” cerca, nel suo piccolo, di porre attenzione e fare luce sulle pulsioni della società attuale, volta all’individualismo e schiava del culto dell’individualità; l’obiettivo si focalizza sullo stare a cavallo tra l’essere inclusivi ma al contempo non inclusi all’interno di determinati contesti, sentirsi esclusivi senza essere esclusi da determinate situazioni. Cerchiamo a più non posso di essere sfuggenti, poco coinvolti e per niente collocabili all’interno delle categorizzazioni, ricercando una diversità che vada ad innalzare il valore delle nostre personalità: ci dimostriamo in questo modo scollegati dalle dinamiche e da chi le impone, rischiando però di risultare, appunto, estranei perfino al proprio io se non coincide con la posa/posizione che abbiamo scelto di sostenere.
Estranei
Allarme
Descrizione
Credits
Jacopo Rieti - Autore, Voce
Mateusz Zboch - Autore, Basso elettrico
Claudio Marcozzi - Autore, Produzione, Mix & Mastering
COMMENTI