Psychovirus

Disco concepito durante il primo lockdown avvenuto in Italia del marzo 2020.
Il titolo del lavoro fa riferimento alla visione dell’autore sulla pandemia e i suoi effetti. Il covid 19 raccontato come virus esistente sul profilo biologico ma al contempo anche nella psicologia di massa.
Si è innescato, per la prima volta nella storia, un meccanismo collettivo dovuto all’attuale conformazione della società mediatica globale che ha generato una miriade di rappresentazioni soggettive della realtà.
In questa cornice sono stati composti i brani di “Psychovirus”, un vero e proprio concept album che analizza vari aspetti di quei momenti.
Un’elettronica introspettiva e riflessiva che si muove su ritmi spezzati e fondali astratti, sempre in bilico fra sperimentazione ed estetica “post-techno”.
Amptek rielabora i suoi tappeti e le sue armonie, ispirate al patrimonio della colonna sonora italiana, all’interno di un perimetro in cui si fondono varie componenti formali utilizzando un mix di strumentazione virtuale, analogica e synth modulari.
Incastri percussivi e accordi alterati, sequenze melodiche incapsulate su tappeti digitali, mosaici di campioni e timbri sintetici, manipolazioni spazializzate di suoni e ampli paesaggi ambientali compongono il viaggio sonoro proposto da “Psychovirus”.