Anagraphe - Domenica amara testo lyric

13/03/2022 - 22:19 Scritto da Anagraphe Anagraphe 1

TESTO

Ed inizio dalla fine
Sono stanco di dormire
Salto pezzi e file
Ma chi deve venire?
Ho la strada davanti e non saprò
Se siamo distanti oppure no
La testa brucia e non lo so
Le luci mutano, pur'io cambierò
Passai l'estate a chiederti di stare meglio
Ho lasciato un seme, adesso è un alberello

Ma chi merita? Chi giudica chi giudica?
Chi ruba nei supermercati? Chi la tua musica?
Chi corre senza sosta sperando in un inizio?
Chi è la donna truccata che cela un vizio?
Quanti figuranti, che belle maschere
Manca il pezzo, è un gioco di tessere

Considerando che non ha un prezzo
Questo tramonto è un bel intermezzo
E questa giacca non è a vento
Se soffi cado subito dentro
É da una canzone che sono sveglio
Bastasse questo per stare meglio

Ma chi merita? Chi giudica chi giudica?
Chi ruba nei supermercati? Chi la mia musica?
Ho corso senza sosta sperando in un inizio?
Sono la donna truccata che cela un vizio?
Sono un figurante, ho tante maschere
Manca il pezzo, è un gioco di tessere

E comunque sono affari miei
Ma tra i direi e i farei
L'ho sempre saputo
Che è solo bello
Non dire subito di no

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DESCRIZIONE

La canzone nasce dagli accordi malinconici della chitarra che sembrano descrivere la classica domenica piatta e dove non succede nulla, una "Domenica amara" appunto. Il testo parla della fatica che nasce da questi momenti di "non-voglia", con l'invito a insistere, a "non dire subito di no".

CREDITS

Fabio Covili, Lorenzo Cantù, Enrico Cremonesi e Luca De Filippis.

ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Domenica amara si trova nell'album Canzoni uscito nel 2022.

Copertina dell'album Canzoni, di Anagraphe

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L'articolo Anagraphe - Domenica amara testo lyric di Anagraphe è apparso su Rockit.it il 2022-03-13 22:19:51

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