TESTO
C’è un’aria strana fuori stasera
Non so neanche come tornerò a casa
E alla fine siamo sempre i soliti due
Sembra che tu non abbia più niente da dirmi, ma non credo al vuoto dei tuoi occhi
Vorrei qualcosa in più…
E ti allontani sulla strada e corri ancora,
Corri ancora un po’ di più
E sei sempre più distante e me ne vado, me ne vado anch’io dentro tutto questo fumo
Ooooh
Non mi aspettavo di restare così sorpreso davanti a qualcosa
E invece eccomi qua a ripensare cose che credevo di aver già capito e che oggi sfuggono
Tu dove sei?
Sembra il solito entusiasmo svanito, sembra la solita presa in giro
Ma non vorrei mai che tu pensassi che mi sono lasciato andare via
E se non ho più entusiasmo è perché ho perso la battaglia, non la guerra
E correrò ancora a chiedere una ragione a chi ne sa più di me
E non mi basta la sua autorità per fermare ogni mio perché
Vorrei ancora trovarmi da solo davanti al cielo
Vorrei ancora chiedere un senso e non lasciarmi andare al mare del silenzio, e non sentire di non avere più
niente dentro
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DESCRIZIONE
Brano che nasce dalla classica serata "pacco", dove si doveva essere in tanti amici, ma si rimane in due, "i soliti due". Allora, nel silenzio della notte e nell'intimità che ne scaturisce, è più facile porsi certe domande davanti al cielo, per "non lasciarsi andare al mare del silenzio".
CREDITS
Fabio Covili, Lorenzo Cantù, Enrico Cremonesi e Luca De Filippis.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Fumo si trova nell'album Canzoni uscito nel 2022.
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L'articolo Anagraphe - Fumo testo lyric di Anagraphe è apparso su Rockit.it il 2022-03-13 22:19:51
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