Dopo "La Terapia Dei Sogni" del 2010 e l'Ep "Sassi" del 2012, è uscito il 22 Aprile 2013 "DUE [ ]", il nuovo album di Andrea Carboni.
La produzione, è di Paolo Mauri (Afterhours, Luci Della Centrale Elettrica, Massimo Volume, etc.) e la registrazione si è avvalsa della partecipazione speciale di Rodrigo D'Erasmo (Afterhours, Muse, John Parish, Steve Wynn, Piers Faccini, Dente, Calibro 35, Il Teatro degli Orrori etc) a violini e arrangiamenti orchestrali ed Enrico Gabrielli (Vinicio Capossela, Morgan, Baustelle, Afterhours, Marta Sui Tubi, Calibro 35 etc.) che ha ulteriormente impreziosito i brani con fiati e cori. Oltre ai due musicisti, si sono rivelati fondamentali, sia per le registrazioni che per il nuovo live set, i contributi di Flavio Andreani (Kobayashi) alla batteria e Alessandro Santoni al basso.
"DUE [ ]" restituisce un suono ben più dinamico di quanto avevamo imparato a conoscere dai precedenti lavori di Andrea Carboni. Un mix di vigore e romanticismo a sostegno di liriche originali e mai scontate che ci parla di un artista perfettamente inserito nella gloriosa tradizione cantautorale italiana ma capace di slanci che lo avvicinano ai più moderni interpreti della canzone d'autore di matrice anglosassone. Un disco che ha richiesto tempo e l'ha ottenuto, un piccolo scrigno pieno di gemme preziose.
Un titolo fatto di un numero e di un simbolo.
"DUE", nella visione di Andrea Carboni, è il numero che rappresenta l'esistenza, il necessario, il punto di partenza per qualsiasi cosa. Se non esistesse "DUE" non esisterebbe la vita, non esisterebbe un rapporto, non esisterebbero idee come non esisterebbe la possibilità di realizzarle, di portarle avanti, di distruggerle. Non esisterebbe dimenticare, non esisterebbero i contrasti, non esisterebbe l'odio, non esisterebbe "per sempre", non esisterebbe "mai", non esisterebbe niente.
"[ ]" rappresenta il bisogno di amare, di creare un piccolo rifugio protetto da tutto il resto, dal mondo, dalla verità, dal male...come ciascun individuo li vuole intendere. Rappresenta un abbraccio, di cui abbiamo bisogno per dire chi siamo senza paure, ma anche un muro, per proteggerci a vicenda.
Tutti i disegni utilizzati per il booklet sono stati appositamente realizzati dalla pittrice Giada Fedeli (gammaphi.it).
Il progetto grafico è di Luca Serasini (lucaserasini.it)
andreacarboni.it
COMMENTI (1)
ascoltato con piacere, un disco che dimostra la crescita di un cantautore che stimo molto. come artista e come persona.
bravo Andrea!