A distanza di 5 anni, Andrea Grossi torna con una nuova produzione, che corregge il tiro verso tematiche sociali di più largo respiro. In scaletta non mancano le canzoni d'amore, ma queste non rappresentano più il comune denominatore dell'album, come fu per il disco d'esordio "Rossi intimi ascolti".
CONCRETO/ASTRATTO
Andrea Grossi
Descrizione
Credits
Registrato, missato e masterizzato al Duna Studio di Russi (RA), da Andrea Scardovi, il disco ripropone una formazione di musicisti già collaudata nel primo lavoro, arricchita di nuove e importanti collaborazioni:
Livio Camorani (pianoforte), Gabriele Zanchini (fisarmonica), Giancarlo Bianchetti (chitarre), Mauro Mussoni (contrabbasso), Marco Frattini (batteria), Guglielmo Pagnozzi (clarinetto e sax alto), Maurizio Piancastelli (tromba), Fabio Cimatti (sax tenore e soprano), Gianluca Fortini (clarinetto basso).
Antonio "Grammo" Gramentieri (Sacri Cuori) presta la sua chitarra a "L'abbandono" e "Confessioni di un amante nella rete", mentre Marco Zanotti (Classica Orchestra Afrobeat) interviene con le sue percussioni su "Sogna le tue mani il mattino".
COMMENTI