The way out is through

In realtà non vorrei dire troppo sulla musica ma più che altro lasciarla parlare da sola. C'è un pianoforte a coda (Steinway di circa100 anni), un piano Fender Rhodes, un minimoog ecc. Strumenti fantastici con cui suonare e costruire qualcosa. Quando entro in studio mi sento sempre come un ragazzino in un negozio di giocattoli. Ci tengo affinché le mie intenzioni arrivino fino all'ascoltatore. Forse solo un commento: quando prenoti uno studio per un giorno vuoi assicurarti di essere pronto e preparato, perché davvero il tempo è denaro. Con le sessioni di registrazione per "The Way Out Is Through" ci sono stati alcuni ostacoli da superare a fine maggio 2019: 1. Ho un intenso e appassionato modo di suonare il piano. Non sono molto tenero. La sera prima della sessione di registrazione ho suonato a un evento artistico di amici, solo circa mezz'ora. Ero ambizioso di tirare su un set infuriato, ma l'assenza di un adeguato riscaldamento mi ha provocato una dolorosa tendinite alla mano destra, che ho provato a tamponare un con spray rinfrescante (che in seguito ha provocato brutti morsi di gelo ...). 2. Il pianoforte a coda non era accordato come promesso ... beh, quel giorno il fallimento non era nelle mie opzioni, dato che i brani dovevano essere registrati e alla fine lo furono. Il pianoforte a coda non interamente accordato conferisce alle tracce un carattere specifico che si adatta molto bene al carattere delle mie composizioni. E la mano destra funzionava (facendomi male per le successive 2 settimane... potendo suonare di nuovo il piano correttamente solo dopo circa 4 settimane). Quindi, in questo senso, "l'unica via d'uscita era attraverso" come recita il titolo dell'album. Ciò di cui sono molto contento è come è risultata la copertina. Ho avuto la fortuna di essere presentato a Nico Fontana prima di un concerto a Praga nel dicembre 2019, che inoltre ha creato anche un video dal vivo. Nico ha realizzato la grafica direttamente mentre ascoltava l'album ed è bello vedere come la musica abbia risuonato in un'altra forma d'arte. Ha molto talento e non vedo l'ora di portarlo con me per alcuni concerti quest'anno. (André Kellerberg)