Dal fortunato incontro tra l’alto magistrato, paroliere e disegnatore, che appare sotto il dantesco e irriverente pseudonimo di Vanni Capanno Fucci e Riccardo Alemanno, nasce Percorso Urbano. Una miscela di ritmiche e armonie latine e rock-funky accompagna, prevalentemente in stile hip-hop, una visione realista della città e di quella che ne resta di notte, quando i palazzi nascondono i segreti inconfessabili di un mondo violentato dalla paura, inoculata quale principale metodo di esercizio del potere.
COMMENTI