Angelo Iannelli - Vicini margini testo lyric

TESTO

La felpa che hai lasciato dentro questa stanza sa
Di me e di tre di notte
Chissà se i tuoi baci sanno ancora un po’ di gin
Di caramelle o di sigarette
E mi ritorna in testa quando studiavi
Stanislavskij e Freud per quell’esame
E mille notti insieme a ridere
A vivere ai vicini margini

Nient’altro che una stupida idea nella testa
Nient’altro che un banale souvenir nella tasca
E alla fine sto bene senza te
Come non sono mai stato
Sto bene anche se
Mi cercavo dentro te

E ora intorno ho tutta gente che sta a riva ma
Io voglio andare a largo
Lì dove il mare sembra proprio tutto uguale se
Ci vai soltanto sopra e non affondi
Ma non guardarmi dentro, è tutto nero
Neanche io ci vedo niente
Come Roby Baggio negli USA
Io come lui, ai vicini margini

Nient’altro che una stupida idea nella testa
Nient’altro che un banale souvenir nella tasca
E alla fine sto bene senza te
Come non sono mai stato
Sto bene anche se
Mi cercavo den-

Troppe volte mi hai condizionato
Quando non sapevo prendere decisioni
E poi mi hai allontanato
Ma ora basta m’hai rotto i coglio-

Nient’altro che una stupida idea nella testa
Nient’altro che un banale souvenir nella tasca
E alla fine sto bene senza te
Come non sono mai stato
Sto bene anche se
Mi cercavo dentro te

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CREDITS

Testo e musica di Angelo Iannelli

VIDEO Vicini margini

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ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Vicini margini si trova nell'album Vicini margini uscito nel 2023 per Artist First, Matilde Dischi.

Copertina dell'album Vicini margini, di Angelo Iannelli

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L'articolo Angelo Iannelli - Vicini margini testo lyric di Angelo Iannelli è apparso su Rockit.it il 2024-06-26 15:58:18

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