Quattro tracce dalle sonorità lo-fi con testi che cantano la solitudine e il disagio giovanile con una pesantezza quasi ironica. Tutto senza particolari giri di parole, senza la ricerca della perfezione ma con una spontaneità nel fare musica di getto che passa attraverso quelle sbavature della voce e della chitarra che danno un qualcosa in più alla genuinità del progetto.
COMMENTI (1)
molto figo