Dopo essersi aggiudicati la vittoria del “Grande Nazione Rock Contest” promosso dai Litfiba e Virgin Radio che li ha portati ad esibirsi sul palco insieme ai Litfiba nel 2012, e a tre anni dal secondo lavoro discografico “Mantra” prodotto da MADASKI (Africa Unite), tornano gli ANTINOMIA con il loro terzo album “KRONOS” (Storia di un uomo in fuga dal suo tempo). In “Kronos” si evince un deciso avanzamento stilistico maturato dalla band grazie soprattutto alle molteplici esperienze artistiche, collezionate in questi anni, ed alla cura e la ricerca dei suoni apportate nella realizzazione del terzo lavoro per il quale, la formazione guidata da Riccardo Rizzi, ha sperimentato contaminazioni musicali che si spingessero oltre i confini del rock italiano più classico, alla ricerca di un suono più maturo, identitario e volutamente “fuori dal tempo”.
Capitolo conclusivo di una trilogia dedicata all’Uomo, avviatasi con “Illusioni ottiche” nel 2012, e proseguita con “Mantra” nel 2014, essa trova compimento nel descrivere l'esilio filosofico di un uomo errante in fuga dal suo tempo, alla ricerca di nuovi orizzonti, per sfuggire all'omologazione e la decadenza del presente. Aspirazione rappresentata da un simbolico “viaggio” verso un futuro indefinito, nella speranza di trovare in esso lettura più matura e libera dai corrotti schemi contemporanei. Così come una capsula del tempo cristallizza e trasporta il proprio messaggio ed i ricordi di generazioni passate nel futuro, esso rappresenta un modo di sfuggire e “sopravvivere” dell’uomo all’inesorabile declino dei nostri giorni.
“Kronos” si compone di nove tracce inedite attraverso le quali gli Antinomia lanciano un messaggio di evasione e riscatto rispetto ad una società sempre più priva di valori e identità, in cui l’uomo appare sradicato, precarizzato, solitario e nomade. Kronos, nome che richiama alla divinità della mitologia greca, padre di Zeus e simbolo del tempo che scorre, indica quest’ultimo nelle sue dimensioni di passato presente e futuro. Fin dal suo art work di copertina, realizzato nuovamente dal talento del giovane illustratore Torinese Alessandro Bora, “Kronos” delinea a suo modo i tratti di una “mappa” astrale che definisce i contorni di una rotta verso un mondo nuovo in cui ritrovare sogni, speranze e aspirazioni perdute per il realizzarsi di una vera e propria rinascita dell’umanità.
Ogni traccia dell’album rappresenta una tappa “cronologica” verso questa destinazione. “Kronos” si contraddistingue per un’equilibrata ed esplosiva convivenza, nei brani, di chitarre ed elettronica che ben si sposa con il desiderio di contaminazione del suono, che la band ha voluto sperimentare in questo nuovo lavoro, con inserti mirati di pianoforte, flauto traverso e chitarra acustica.
Prova ne è tra le altre il duetto con Lino Vairetti sulle note della traccia n.5 “L’uomo”; collaborazione fortemente ricercata dalla band e realizzata grazie alla disponibilità del leader della storica formazione progressive napoletana degli Osanna. Un’intensa versione piano voce di uno dei brani più celebri della stessa band partenopea, per l’occasione reinterpretata dagli Antinomia con la straordinaria partecipazione dello stesso frontman degli Osanna. Il tutto nel disco perfettamente bilanciato dalla presenza di possenti interventi della sezione ritmica di basso e batteria senza mai perdere di vista il ruolo della melodia, degli arrangiamenti e delle atmosfere.
Kronos
Antinomia
Descrizione
Credits
Per maggior info: https://www.antinomia.it
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