Nel 2008 il duo realizza il primo EP omonimo, totalmente autoprodotto, caratterizzato da sonorità fra rock’n’roll, garage e lo-fi.
Nella seconda metà del 2009, Andrea Vitali (The Mirrors, March Division) entra nella band come bassista e gli Anubi iniziano le registrazioni del primo disco che, dopo una lunga scrematura, prende forma in undici pezzi con un sound legato all’indierock inglese e allo shoegaze , in parte registrati presso il First Floor Studio di Rozzano (Milano) ed in parte registrati dalla band in completa autonomia.
Il 31 marzo 2010, con un’esibizione allo Spazio Aurora, ”Epic Fail” vede finalmente la luce.
Nella seconda metà del 2010 Stefano Leoni (Downhead) entra nella band come batterista.
Dopo un’intensa attività live, nel 2011 cominciano le registrazioni di un nuovo EP dalle sonorità più acustiche che comprenderà versioni alternative di alcuni brani già proposti dal vivo in veste elettrica e altri totalmente inediti.
A maggio 2011, per la serie 24 della 42Records, esce l’ep “Perdition Is My Queen”, che viene recensito più che positivamente da Federico Guglielmi sulle pagine del Mucchio e che porta ad un’ulteriore e sempre più vasta diffusione del verbo di Anubi.
A sancire la chiusura di un ottimo anno per la band, gli Anubi vengono invitati a partecipare al concerto di Capodanno in Piazza del Duomo a Milano, in apertura a Giuliano Palma & The Bluebeaters, Paolo Rossi e Vinicio Capossela.
Per la primavera del 2012 è previsto l’inizio delle registrazioni di un nuovo disco.
(da http://www.lastfm.it/music/Anubi.)
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L'articolo Biografia Anubi. di Anubi. è apparso su Rockit.it il 2012-01-04 20:37:22
