"Escape from Primate Island" è il titolo del nuovo disco degli Apes On Tapes. Ma potrebbe tranquillamente essere il nome di qualche simulatore arcade andato perso nella vostra stanza dei ricordi. Dal canto loro, Joe, Shapka e Dyami si sono attrezzati di joystick e light phaser e hanno deciso volontariamente di immergersi in quell'abisso, uscendone con la tendinite, gli occhi rossi e gli undici pezzi che compongono questo album, il terzo della loro carriera. Si parte quindi da una fascinazione ben precisa, quella per i videogame, le console, le cassettone, e si arriva alla costruzione di un personalissimo universo già prefigurato nell'immaginario del precedente "Pitagora's Bitch".
Le scimmie salgono al potere, e lo fanno utilizzando l'arma più seducente di tutte, quella del gioco. I beat seguono linee di basso rotonde e gommose, mentre le tracce si fanno ancora più aderenti a un'idea di forma canzone. Il background hip hop diventa un regno sopra il quale edificare una storia in undici livelli, dove si alternano avventure e crociate intergalattiche a momenti notturni in cui il flow di Dyami finisce per riempire gli spazi in maniera avvolgente. Arricchito dal featuring di Fricat, "Escape From Primate Island" è la definitiva affermazione di un ritorno in grande stile per gli Apes On Tapes.
Escape From Primate Island
Apes On Tapes
Descrizione
Credits
All song written, recorded and produced by Apes On Tapes
© ℗ Burnow Records 2015
Artwork by Umberto Staila
COMMENTI (1)
Bel disco, davvero.