Mi confondo con l’Aria, il primo brano del progetto, è una ballad intensa e introspettiva che parla del dolore dell’incomprensione e del non sentirsi ascoltati. Attraverso un testo intimo e diretto, racconto la lotta per farsi spazio, per essere visti e riconosciuti, e il peso delle parole non dette, spesso trattenute per paura o per rassegnazione.
La canzone si apre con un dialogo che resta senza risposta, sottolineando il conflitto tra il desiderio di esprimersi e l'incapacità dell'altro di ascoltare. Nel ritornello, emerge tutta la vulnerabilità del protagonista, che sceglie di non ferire l'altro con parole urlate, lasciando che il dolore resti dentro di sé. Il brano culmina in una presa di consapevolezza e un invito a non lasciare che le emozioni soffochino nell'indifferenza: "Ti prego, non lasciare che io mi confonda con l’aria".
Mi confondo con l’Aria è un invito a riflettere sull'importanza dell’ascolto, della comprensione reciproca, e sull’urgenza di esprimere ciò che si sente davvero, senza paura.
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