Perché ariasonoio? Aria è chiunque almeno una volta non si sia sentito ascoltat* o compres* e chiunque pronunci questo nome d’arte, in fondo, diventa Aria. Il mio progetto musicale nasce dal desiderio di creare un luogo sicuro per chi si sente ai margini, per dare voce a chi non è riuscit* a esprimersi, fondendo il cantautorato con influenze elettroniche ed etniche, riflesso delle mie radici italiane e delle mie esperienze di vita all’estero.
Un altro elemento essenziale è la connessione con la natura, nei miei brani emergono immagini evocative di paesaggi e il legame con gli elementi.
Essere cantautrice e donna nel 2025 è un po’ come una missione: non significa solo fare musica, ma contribuire al cambiamento del panorama italiano, dove le cantautrici rappresentano ancora una realtà minoritaria che, però, sta lentamente guadagnando spazio.
Scrivo e canto da quando sono piccola, e dai 14 anni ho iniziato a esibirmi dal vivo con diversi progetti. Ho avuto anche delle piccolissime soddisfazioni, come la vittoria dell’Umbria Voice Music Festival nel 2018 che mi ha permesso di produrre i primi brani inediti e di presentarmi alle selezioni di Sanremo Giovani sotto etichetta discografica. In realtà, quei brani sono rimasti inediti perché sentivo che non mi rappresentassero appieno e che non avevo ancora un’identità musicale ben definita. Questa consapevolezza è arrivata qualche anno dopo. Nel frattempo, ho collaborato con Deaf, un caro amico, a un progetto elettronico internazionale, firmando con la 152 Records di Londra.
Nel 2024, il mio progetto musicale inedito ha finalmente preso forma grazie al supporto e alla connessione speciale con il mio gruppo: abbiamo suonato all'Antifestival in apertura a I Sei Ottavi e pubblicato il primo inedito, "Mi confondo con l'Aria", premiato per il miglior testo al Tributo d'Autore di Terni. A gennaio 2025 abbiamo registrato una puntata del Videobox di Rai2.
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L'articolo Biografia ariasonoio di ariasonoio è apparso su Rockit.it il 2025-02-20 18:05:18