Un po’ ci piace ripeterlo, un po’ è proprio vero che negli ultimi anni sono cambiate un sacco di cose nel mondo della musica italiana (e non solo). La principale: i singoli sono di nuovi importantissimi in termini di vendite, questa volta digitali, mentre gli album hanno perso parecchia della loro centralità e paiono essere entrati in una dimensione nuova. Se per i dischi del periodo 2010-19 era andata così, questa è la nostra classifica dei singoli rap italiani più importanti degli ultimi 10 anni, quelli della svolta trap da un lato e del trionfo in termini di airplay e di lifestyle di tutto ciò che è urban. A voi la top ten.
10) Maruego feat. Caneda - Cioccolata (2014)
Non ironicamente la traccia che ci ha dato la musica che abbiamo ora in Italia. Lui è un po' sparito, ma l'eredità (e la visionarietà) di ciò che Marue ha fatto all'inizio o quasi del decennio è davvero profonda.
9) Fabri Fibra feat. TheGiornalisti- Pamplona (2017)
Il primo singolo a unire il rap da classifica a questo pop italiano 2.0: il risultato è un tormentone arrivato a chiunque. La sfilza degli epigoni si allunga a ogni new music friday e l'accoppiata ha smesso da un pezzo di fare notizia.
8) Quentin 40, Achille Lauro & Gemitaiz - Thoiry RMX (2018)
Tra i pochissimi momenti afrobeat di questa scena italiana, sicuramente il più convincente. C'è tutto: il pezzone, i grandi nomi e le collabo, l'estetica e la coolness ai massimi livelli (rappresentati da Marcelo Burlon). Insomma il rap in Italia oggi.
7) Capo Plaza - Giovane Fuoriclasse (2017)
Il ragazzo sa rappare e quando si tratta di singoli è uno dei più forti e quotati in giro. Lo confermano tanto le collaborazioni con Aya Nakamura quanto questo singolo del 2017, il primo grande botto cui ne sarebbero seguiti altri. Nella scena che là fuori tutti chiamano trap così non ce n'è tanti.
6) Salmo - 7 AM (2016)
Tra i fattori che hanno reso celebre Salmo – sono parecchi, in effetti – c’è sicuramente la qualità dei videoclip che accompagnano l’uscita di ogni suo singolo da anni a questa parte. In questo, per esempio, strappa il cuore a uno sgherro dopo che Noyz gli ha versato da bere. Immagine e flow, ingredienti di un grande successo.
5) Sfera Ebbasta - Ciny (2015)
Street Anthem che segna la svolta di Sfera Ebbasta, dai palazzoni all’hype nazionale. Con lui un intero movimento sbucherà fuori dagli androni, indosserà i denti giusti e andrà a prendersi la fama.
4) Guè Pequeno feat. Caneda - Ragazzo D’oro (2011)
La trap prima della trap e una strofa di Caneda che all’epoca sollevò qualche perplessità, ma che a distanza di anni si conferma il culto totale che è sempre stata. Gué non si discute, si ama.
3) Machete - King’s Supreme (2012)
A rappare su questa traccia ci sono, contemporaneamente: uno dei più rispettati rapper d’Italia, che negli anni ha anche lanciato un suo format d’interviste; uno che tra quasi dieci mixtape, dischi solisti e collaborazioni si è affermato come uno dei rapper più longevi e tecnici del decennio; l’autore del primo singolo di diamante digitale italiano (SENZA SAPERE QUANDOOOOOO), il narratore di Numero Zero - documentario di culto sulla scena rap italiana degli anni 90… Insomma, dobbiamo continuare o vi fidate che questo pezzo è il vero culto del decennio?
2) Ghali - Wily Wily (2016)
E poi venne Salvini.
1) Marracash - Stupido (2010)
E poi venne Di Maio.
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L'articolo Le 10 canzoni rap italiane più importanti del decennio di Raffaele Lauretti è apparso su Rockit.it il 2019-11-29 19:32:00
COMMENTI (1)
Sii gentile una sega, dove cazzo è chic di izi?