Manca pochissimo e noi non vediamo l’ora: 22 e 23 ottobre, Circolo Magnolia di Segrate (MI). Il DR. MARTENS FEST presented by MI AMI sta per spalancare le porte alla comunità musicale con l’obiettivo di creare, condividere, migliorare e vivere la musica dall’interno. Qui tutto quello che c’è da sapere sul festival (line up, workshop, talk e info pratiche per partecipare).
Mentre, in quest’articolo ti spieghiamo perché devi esserci assolutamente. A proposito: qui i biglietti, se non li hai già acquistati (domenica siamo sold out!)
Perché Massimo Pericolo + MI AMI è un cocktail che esplode
Vane lo abbiamo scoperto nel 2019 al MI AMI festival: era il primo live della sua carriera. Chi c’era, sa. Chi non c’era può vederlo qui e viverlo, finalmente, al DR. MARTENS FEST: casino, potenza e liberazione estrema; Alessandro Vanetti è una miccia che dal palco fa saltare il pubblico. Semper. Uno dei migliori della sua generazione, anche live. Anche, e soprattutto, a casa nostra.
Perché per Cosmo dopo L'ultima festa c'è sempre... un'altra festa
Chiuderà la due giorni di Festival con un regalo: un rito a 120 bmp dove perdere la testa, mischiare i corpi e lasciarsi andare a una notte eterna. Una missione spirituale, un imperativo categorico per dire che Se c’è un limite lo posso spostare sempre, ovunque. Il dj set radicale e mistico di Marco Jacopo Bianchi al DR. MARTENS FEST per un’altra nottata in estasi d’amore. Non puoi non esserci.
Perché senza Deda e i Sangue Misto in tanti non si sarebbero innamorati dell'hip hop
1994. Esce SxM, il disco che ha inventato l’hip hop italiano. È il primo album in studio dei Sangue Misto: il leggendario gruppo formato da Neffa, DJ Gruff e Deda che ha segnato l’inizio di un’era. Torneremo a quegli anni durante il talk di sabato Conversazioni sul rap con Massimo Pericolo e Deda, pseudonimo di Andrea Visani. Che dopo la rivoluzione con i Sangue Misto si è dedicato ad altri mille progetti di natura diversa, sempre alla ricerca della contaminazione: prima con il suo alter ego Katzuma, poi con il ricercatissimo progetto Oké. Recentemente Deda è tornato con Universo, il singolo assieme al sodale Neffa e le barre di Fibra; e con la voglia di condividere la sua storia, sul palco del DR. MARTENS FEST. Back to the hip hop.
Perché Open Machine è la musica "in purezza"
Uno dei momenti clue del festival. Nessun piano: solo improvvisazione anarchica e a cuore aperto. Otto musicisti guidati dal compositore e produttore Vittorio Cosma si incontreranno “al buio” per sperimentare, contaminarsi e avvicinarsi all’arte dell’altro/a. Sarà un’esperienza per loro, ma anche e soprattutto per voi, che vi ritroverete immersi in un autentico momento di creazione musicale. Ore 17, venite presto: sabato con Frenetik, Whitemary e LNDFK; domenica con Orang3, So Beast e Carlo Corbellini (Post Nebbia).
Perché nella musica l'incontro è tutto, e Project Together lo conferma
Un workshop intensivo di tre ore in cui Cosmo, Frenetik&Orang3, Fight Pausa, Plastica & Splendore metteranno la loro esperienza, la loro competenza e il proprio talento a disposizione dei progetti emergenti selezionati. Un’occasione unica per migliorare, creare connessioni e far incontrare mondi anche diversi. Trasformarsi e collaborare, com’è stato per Cosmo e Ibisco, lo scorso anno, che assieme hanno dato vita a Darkamore. E come sarà quest’anno per tanti altri giovani talenti.
Perché qui è dove si balla
Immaginate la notte. Voi tagliati in mille pezzi da fasci di luce, schegge psichedeliche tra le dita e la musica a palla, che entra dentro. Momenti come questi ce ne saranno eccome al DR. MARTENS FEST, tenetevi pronti a ballare: dalle hit di Frenetik&Orang3 alle bombette di Crookers; poi il terremoto techno di Whitemary, l’energia e le barre sopra i beat di Lina Simons e la danza sfrenata di Cosmo. Sotto cassa, il 22 e il 23 ottobre.
Perché le memorie si possono anche creare, tutti assieme
CREATING MEMORIES è il secondo workshop di DR. MARTENS FEST: con Kimberley Ross (una delle migliori fotografe di concerti italiana) per capire come migliorare le proprie foto, imparare nuove skill e restituire e amplificare la potenza della musica. In una prima fase, chi parteciperà discuterà assieme agli altri delle modalità di lavoro, reference e approccio alla fotografia dei live. Poi, si butterà nella mischia: durante i live e le attività del festival (con l’assistenza di Kimmika) ogni fotografo e fotografa scatterà le sue foto e contribuirà a creare le memorie di questo straordinario festival di condivisione.
Perché dalle storie degli altri si può imparare moltissimo
Cosa significa fare rap, oggi? Riesce ancora a togliere i ragazzi dalla strada e a dare loro un futuro? Cosa vuol dire “underground” nel 2022? E, ancora: salvarsi grazie alla musica e risollevarsi. Ne sentirete parlare al DR. MARTENS FEST durante i talk Conversazione sul rap (con Massimo Pericolo e Deda dei Sangue Misto) e La musica mi ha salvato la vita (con Nicol e Candra). Due storie estreme e preziose per entrare in mondi lontani attraverso lo sguardo degli altri.
Perché la musica che ascolterete domani, qui la potete sentire oggi
La meravigliosa penna e l’intensità emotiva di Ibisco (Filippo Giglio, classe ’95); la cazzimma di Lina Simons (24 anni, nata a Pozzuoli e cresciuta nel beneventano da madre nigeriana e padre italiano); l’ingresso in un’altra dimensione con la techno di Whitemary (Biancamaria Scoccia, del ’93, aquilana di base a Roma); l’ipnosi psych rock dei Post Nebbia (gruppo padovano di 20enni); Il jazz e il fuoco di LNDFK (Linda Feki, trentenne napoletana nata a Sousse, in Tunisia); la malinconia di Bais (classe ’93, di Udine); il sogno e l’elettronica di Giungla (Emanuela Drei, ventottenne emiliana); il flow e la potenza di Ralphie Choo (madrileno, 22 anni): sono loro i giovani stracolmi di talento che saliranno sul palco del DR. MARTENS FEST. Un assaggio di futuro, in due giorni di festival a sostegno delle nuove generazioni di creativi.
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L'articolo 10 motivi per venire al DR. MARTENS FEST presented by MI AMI il 22 e 23 ottobre di Redazione è apparso su Rockit.it il 2022-10-18 15:30:00
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