"A tratti percepisco tra indistino brusio / particolari in chiaro".
Prima della sigla, prima di qualsiasi battuta, prima ancora di vedere inquadrati per bene i protagonisti. Prima di tutto questo, "1994" si apre con la musica dei CSI e la voce di Giovanni Lindo Ferretti. Il brano è "A tratti", uscito a gennaio ‘94, giusto un paio di mesi in anticipo rispetto alle elezioni politiche che avrebbero portato al primo governo Berlusconi, tema centrale della terza e ultima stagione della serie tv con Stefano Accorsi e Miriam Leone, che arriva il 4 ottobre su Sky Atlantic e Now Tv.
Le musiche in 1994 sono fondamentali, una scelta delle canzoni accurata e precisa, che vede in colonna sonora anche "Nuotando nell’aria" dei Marlene Kuntz, a sottolineare quanto quegli anni fossero segnati dall’esperienza - ancora agli inizi - del Consorzio Produttori Indipendenti. Non un caso, visto che tra gli sceneggiatori figura anche Stefano Sardo, leader dei torinesi Mambassa. Non solo italiane, ovvio: guardando all’estero, merita una citazione una bellissima scena in cui Berlusconi - fresco vincitore delle elezioni - passeggia di notte in una piazza Navona deserta, sulle note di "The Universal" dei Blur.
Tornando in Italia, il ’94 è l’anno degli esordi di CSI e Marlene, ma anche dell’invenzione del combat folk emiliano-irlandese dei Modena City Ramblers e della reinvenzione di Jovanotti, del primo grande successo di Vinicio Capossela e dell’ultimo album di Ivan Graziani. Un anno ricco di stimoli e contraddizioni, non solo nella musica, come questa breve playlist fa capire.
CSI – A tratti
Marlene Kuntz - Nuotando nell’aria
Vinicio Capossela - Che coss’è l’amor
Jovanotti - Serenata rap
Modena City Ramblers - In un giorno di pioggia
Afterhours – La canzone popolare
Diaframma - Labbra blu
Fratelli di Soledad - Gridalo forte
Ivan Graziani - Maledette malelingue
Francesco Salvi - Statento
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L'articolo 1994, 10 canzoni per l'anno che ha cambiato l'Italia di Marco Villa è apparso su Rockit.it il 2019-10-03 16:00:00
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