Korobu – Fading | Building
Sulle orme della sperimentazione nello stile dei Talking Heads, con la stessa fame di fusioni inaspettate che caratterizzava Frank Zappa, i Korobu riescono a scansare ogni definizione stringente grazie al loro debutto Fading Building, ibrido iridescente di elettronica, blues, rock e ricerca nelle musiche della tradizione.
L I M – Glowing
L I M scandaglia le molteplici facce dell'elettronica, come a volerne realizzare un catalogo condensato, con gusto e raffinatezza, alla ricerca della propria identità nel caos di una realtà apatica. Glowing illumina per davvero, chiamando a sé minimalismi uptempo, morbidi bozzetti ambient e caleidoscopiche pulsazioni techno.
LNDFK – Kuni
Fiore e fuoco, amore e morte, dolcezza infinita e furia letale: le dicotomie attorno a cui ruota Kuni generano un ibrido super organico tra armonie jazz e sonorità che spaziano dal soul all'hip hop, il cui animo schizofrenico diventa ipnotico nei suoi tortuosi cambi di ritmo e nella versatilità della voce di LNDFK.
Mace – Oltre
Dopo il trionfo di Obe Mace va in una direzione totalmente opposta: Oltre prosegue il viaggio di Mace che da staffetta dell'umanità diventa una traversata in solitaria – almeno all'apparenza – a vele spiegate verso una dimensione superiore, sia del corpo che dell'anima, fatto di arpeggi di sitar che squarciano il cosmo, arpe celestiali, synth spinti e sogni ambient.
Marco Fracasia – Adesso torni a casa
Sin dal suo debutto Marco Fracasia racconta la sua necessità di rifugiarsi in un luogo sicuro, per riprendere fiato di fronte all'assillante paura di fallire e alla sindrome dell'impostore che gli avvelena i pensieri: Adesso torni a casa unisce i crescendo elettronici degli LCD Soundsystem con visioni eteree e sognanti, appoggiandosi saldamente su arrangiamenti ricchi di synth e di chitarre acustiche.
Maurizio Carucci – Respiro
È nell'entroterra tra Liguria e Piemonte che Maurizio Carucci trasforma il suo Respiro in un cantautorato tanto bucolico quanto sintetico: 11 tracce di una rinnovata gioia di vita, dopo aver passato momenti buissimi fino a essere a un passo dallo smettere, che si gonfiano e si alzano in un cielo terso.
Memento – Acquadolce
Un primo disco sognante, soffice nel suo pop adolescente e non adolescenziale, che porta Memento alla svolta dei vent'anni per sbocciare sulla riva di un lago che è casa. Acquadolce è un luogo intimo, un cantautorato incantato accarezzato da ventate di autotune, romantico e sognante verso il domani.
Noyz Narcos – Virus
Con la benedizione di Raekwon del Wu Tang Clan e di Cam'ron dei Dipset, torna il Noyz Narcos più crudo e ispirato: Virus è l'ennesimo concentrato di barre dense, romano stretto e violenza hardcore, una scarica di rime e strumentali che attaccano a testa bassa in cui farsi ancora una volta stendere da uno dei protagonisti assoluti della scena.
Nu Genea – Bar Mediterraneo
Il Bar Mediterraneo dei Nu Genea è un nuovo, importante tassello nella loro ricerca, un luogo multi-etnico che si fa epicentro di vibrazioni positive che si avviluppano ai nostri muscoli. Napoli, Berlino, Lagos e tutto quello che ci sta intorno, al servizio di un groove che farebbe ballare anche una sedia.
Nziria – Xxybrid
Nziria si immerge nell'immaginario neomelodico per ribaltarlo completamente, in maniera ancora più violenta e radicale di quanto si riesca a immaginare. Xxybrid sgretola le radici dell'artista con sperimentazioni di avanguardia e techno spinta, per uscire dagli stereotipi di genere e rivendicarle come proprie.
(Continua nella pagina successiva)
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L'articolo I 50 dischi più belli del 2022 fino a mo' di Redazione è apparso su Rockit.it il 2022-06-30 12:00:00
COMMENTI (1)
Ma che bello il video di c'mon tigre 🤩