Gli altri 20 migliori chitarristi italiani di sempre

Prima facciamo le nostre classifiche. Poi ci facciamo insultare da voi. Infine facciamo le vostre. Ecco i nomi di 20 maghi della chitarra scelti direttamente dal pubblico a casa. Da Britti a Renzulli, leggende come Alessandro Alessandroni e nuovi guitar hero come Matteo Mancuso: scoprili tutti

Un collage fatto in casa con alcuni tra i migliori chitarristi italiani
Un collage fatto in casa con alcuni tra i migliori chitarristi italiani

Da qualche tempo ci diverte stuzzicarvi con le classifiche dei migliori strumentisti italiani di sempre, un po' per farvi conoscere qualche musicista che potreste non aver intercettato nei vostri radar e poi per vedere le vostre reazioni. Quella sui batteristi ha avuto una eco gigantesca, tanto che abbiamo dovuto farne un'altra compilata praticamente da voi

Ci siamo detti: "Quando affrontiamo i chitarristi, dobbiamo stare più attenti", ma poi venti posti sono sempre pochi e molti grandi artisti rimangono fuori. Abbiamo quindi deciso di stilare un'altra lista, stavolta senza classifica, ditutti i chitarristi che vi (e ci) piacciono e che non siamo riusciti ad inserire nella prima.

Si va dal jazz al metal, dalla sperimentazione ai virtuosismi, dagli anni '50 a, praticamente, domani. Godetevi qualche lezione di stile qui sotto:

Rodolfo Maltese

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Grandissimo chitarrista (e trombettista) purtroppo scomparso nel 2015, prima componente degli Homo Sapiens e poi storico chitarrista del Banco del Mutuo Soccorso, una delle band prog più famose nel mondo. Ha collaborato con Buddy Miles, Mark Harris, Greg Lake, Herbert Pagani, Tommy Emmanuel ed è senza dubbio uno dei più grandi innovatori della chitarra elettrica nel nostro Paese.

 

Riccardo Zappa

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Il re della 12 corde, allievo di Miguel Ablòniz, oltre alla sua lunga e meravigliosa carriera di compositore ha anche collaborato con Fiorella Mannoia, Antonello Venditti, Eugenio Finardi, Mia martini, Giorgio Gaber, Gino Paolo e Mina. Solo a vedere questa lista di nomi da brividi capite la caratura di un musicista dallo stile inimitabile. 

 

Ghigo Renzulli

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Ghigo Renzulli, storico chitarrista dei Litfiba, non è un virtuoso della tecnica, ma il suo suono lo riconosci tra mille. Vale la pena di inserirlo tra musicisti che fanno mille note al secondo? Assolutamente sì, perché lo strumento non è solo tecnica, è anche personalità e Ghigo, prima con la new wave mediterranea e poi con il suo stile sporco ispirato da Santana, ha reso il rock italiano mainstream più latino, al confine tra Texas e Messico.

 

Bambi Fossati

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Altro grandissimo chitarrista rock, purtroppo deceduto nel 2014. Pier Niccolò Fossati, questo il suo vero nome, è stato il leader e la voce solista del gruppo Garybaldi, che fondeva rock blues con elementi più prog, tipici dei primi anni Settanta. Ha suonato anche l'acustica nel progetto Acustico Mediterraneo e si è dedicato allo studio dello strumento. Ha diviso il palco con Santana, Van Der Graaf Generator, Uriah Heep e Bee Gees.

 

Federico Poggipollini

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Capitan Fede è uno dei chitarristi rock più famosi dagli anni '90, in cui esordisce come chitarrista aggiunto di Ghigo Renzulli nei Litfiba, per poi diventare il chitarrista di Ligabue dal 1995 ad oggi, suonando anche live negli eventi giganteschi come Campovolo. Alterna l'attività nella band del Liga con la sua carriera solista e non disdegna le collaborazioni come quella al Jack on Tour, in cui ogni data ha visto una guest star differente, da Manuel Agnelli a Roy Paci.

 

Massimo Luca

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Chitarrista, compositore e discografico, ha suonato tanti di quei nomi storici da far venire i brividi. Basti sapere che è stato la chitarra di  Lucio Battisti, Fabrizio De André, Paolo Conte, Pierangelo Bertoli, Mina, Francesco Guccini,  Loredana Bertè, Ornella Vanoni. È anche uno dei "cinque amici" che hanno accompagnato Battisti nello storico duetto con Mina a Teatro 10. Icona.

 

Matteo Mancuso

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Classe 1996, il suo nome ha già fatto il giro del mondo e la sua tecnica è rivoluzionaria per precisione e sensibilità. Il suo canale YouTube è apprezzato da chitarristi super funambolici come Steve Vai ma anche da nomi come Al Di Meola e Joe Bonamassa. Col suo trio fa concerti a livello internazionale e nel 2022 uscirà il suo primo album.

 

Massimo Zamboni

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Massimo Zamboni, prima coi CCCP Fedeli alla Linea e poi coi CSI ha fatto la storia della musica alternativa italiana grazie alla sua chitarra acida, tagliente, una vera grattugia e ai suoi arpeggi lo-fi. Il suo approccio allo strumento è basato sull'istinto, viene direttamente dal punk e nel suo percorso si è contaminato con lo stile dell'Asia e del Medio Oriente, grazie ai viaggi intrapresi.

 

Alessandro Alessandroni

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Alessandro Alessandroni è una leggenda, e questo termine non è usato a caso. È stato un compositore, direttore d'orchestra, arrangiatore e polistrumentista italiano, e come arpeggia la chitarra lui, pochi. Se poi mettiamo anche che è suo il fischio nei più celebri brani di Ennio Morricone per le colonne sonore di Sergio Leone, capite perché dovrebbe stare in ogni classifica.

 

Roberto Ciotti

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Uno dei più grandi bluesman del belpaese, collaboratore di Francesco De Gregori, Edoardo Bennato e poi solista di successo, è stato soprannominato l'Eric Clapton italiano. Nel 1980 ha aperto i concerti di Bob Marley a Milano e Torino. Ha realizzato colonne sonore per Salvatores e suonato con Chet Baker. Purtroppo è scomparso prematuramente all'età di 60 anni.

 

Nico Di Palo

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Il chitarrista dei New Trolls negli anni Settanta è stato inserito dalla rivista Melody Maker tra i primi dieci migliori chitarristi europei. Di estrazione hard rock, nella sua carriera ha toccato molti generi. In seguito a un incidente stradale nel 1998 non ha più potuto suonare la chitarra e ha iniziato a esibirsi con la tastiera.

 

Luigi Schiavone

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Lo storico chitarrista di Enrico Ruggeri, quello che ha vinto Sanremo nel 1993 insieme al cantautore milanese con il pezzo hard rock Mistero e che ha scritto canzoni per Fiorella Mannoia, Loredana Bertè, Anna Oxa, Giusy Ferreri. Suona con Gianna Nannini e Marco Masini e ancora oggi continua la sua carriera di turnista, affiancata a quella di solista. 

 

Lino Patruno

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Jazzista bravissimo, cabarettista, co-fondatore del gruppo musicale I Gufi, ha scritto film, presentato programmi tv e a ha creato il Lino Patruno Jazz Show. E stato uno dei fondatori del movimento jazzistico italiano fin dagli anni '50 e negli ultimi tempi ha accompagnato Arisa a Sanremo 2010 col brano Malamorenò. Un monumento.

 

Alex Britti

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La carriera di Alex Britti ha preso una la via del pop da classifica, fatto anche bene, già dagli anni '90 ma quasi tutti sanno che prima ancora di cantare La vasca, Mi piaci o Solo una volta (o tutta la vita), Alex è un chitarrista blues fenomenale e spesso mette in mostra le sue doti durante concerti o apparizioni tv.

 

Corrado Rustici

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Uno dei più grandi chitarristi e producer italiani, ha collaborato con Alan Sorrenti, Renato Zero, Claudio Baglioni, Aretha Franklin, George Michael, Whitney Houston, Herbie Hancock fino  diventare il produttore di Zucchero. Ha vinto Sanremo producendo Elisa (Luce) e di recente ha collaborato con i Negramaro. È uno dei più apprezzati nel mondo.

 

Paul Chain

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La mitologia del metal italiano passa attraverso le mani di questo chitarrista e cantante misteriossissimo, spesso associato all'oscurità, che con la prima formazione dei Death SS ha portato nel nostro Paese i Black Sabbath e il doom, sfornando album solisti cantati in una lingua fonetica, pieni di riff e assoli spettacolari, prima di distaccarsi dal passato e darsi a nuova vita artistica.

 

Enrico Ciacci

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Fratello del più famoso Little Tony, Enrico è stato un grandissimo chitarrista soprattutto di rock'n'roll e e musica americana in genere. È lui che suona la colonna sonora di Per un pugno di dollari di Ennio Morricone per l'omonimo film di Sergio Leone. Quelle note sono diventate iconiche per ogni chitarrista dagli anni Sessanta in poi.

 

Paolo Tofani

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Paolo Tofani inizia a suonare rock'n'roll, poi passa al finger picking fino a diventare il chitarrista degli Area, con cui registra pietre miliari del rock sperimentale. Collabora con Claudio Rocchi e anche con Elio e le Storie Tese, predilige i generi art-rock, prog, fusion e ethnic, nei quali è un vero maestro. 

 

Giorgio Maria Condemi

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Chitarrista versatile, presenza fissa nella band di Motta e produttore, sa come usare gli effetti per creare muri di suoni o arpeggi onirici, si destreggia anche con l'acustica ma è uno die migliori chitarristi elettrici sulla piazza ed è riuscito coi suoi arrangiamenti a dare un nuovo suono al rock italiano.

 

Paolo Spaccamonti

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Se volete ascoltare la sperimentazione per chitarra in Italia, prima o poi dovete passare da Spaccamonti, che cerca sempre nuovi modi per far suonare il suo strumento. Ha suonato insieme a Ben Chasny, Jim White (Dirty Three), Julia Kent, Damo Suzuki, Emidio Clementi, Enrico Gabrielli e i suoi album solisti sono dei veri viaggi mentali.

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L'articolo Gli altri 20 migliori chitarristi italiani di sempre di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2022-05-31 10:20:00

COMMENTI (3)

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  • alessandrovanzan9 mesi faRispondi

    Gigi Cifarelli?? Nessuno ha il talento di Gigi cari miei.

  • Martyn197114 mesi faRispondi

    Carlo "Bimbo" Marrale 20ennale chitarrista dei Matia bazar....

  • Knopfler922 anni faRispondi

    Inserire tra gli "altri" chitarristi, una figura del calibro di Massimo Luca è riduttivo. Tra l'altro LA chitarra di Lucio Battisti più iconica é la sua, registrando brani del calibro "Il Mio Canto Libero", "I Giardini Di Marzo" e molti altri (chiedere al grande batterista Dall'Aglio per ulteriori conferme).
    È stata LA chitarra di buona parte degli artisti più amati in Italia tra gli anni 60/70/80, quali Martini, Bertoli, Concato, Lauzi e molti altri, scoprendo artisticamente Grignani e Antonacci. Sarebbe curioso conoscere i criteri di valutazione, per comprendere se è un bene o un male appartenere in una certa classifica piuttosto che un'altra..