Roma è la sua casa e la chitarra la sua compagna fedele dall'età di 10 anni.
SPZ è un cantautore che canta in italiano ma ti fa pensare subito a Mac De Marco o Connan Mockasin, e oggi ci presenta in anteprima il video del suo ultimo singolo Scenderei anch'io. Nelle sue canzoni c'è quel gusto bedroom pop che mischia, in un concentrato perfetto, voce, chitarra e tastiere con melodie lo-fi; gli anni '70 sembrano essere proprio dietro l'angolo richiamando quell'epoca in cui la musica era leggera, trasognante, quasi onirica.
Scenderei anch'io prodotto insieme a Domenico Finizio (dei Tropea) e Lapo Vecchi, è il singolo che anticipa l'arrivo di un nuovo EP, dopo il debutto di Quattro.
Il cantante romano ci ha raccontato così la realizzazione di questo progetto:
“Il video lo abbiamo girato a Praga con un mio amico che studia cinema li. È stato tutto molto fico, esperienza bellissima. Ambientato in una non ben definita epoca dal sapore ottocentesco dove si respira aria di guerra, il video non ha un intento prettamente narrativo: non descrive una storia, bensì attimo, un singolo momento. L’obiettivo era di riflettere il mood del brano, surreale, sognante e sospeso, creando un’analogia tra suono e immagine, che non descrive letteralmente il senso della canzone ma piuttosto lo richiama in maniera simbolica. Esempio emblematico: io che mi scavo la fossa da solo.”
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L'articolo SPZ: alla conquista del bedroom pop italiano di Chiara Lauretani è apparso su Rockit.it il 2020-03-26 11:09:00
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