Per proporre le tue domande all'Avvocato Aliprandi, scrivi a aliprandi@rockit.it
(leggi la descrizione della rubrica)
#41 Una piccola etichetta discografica vorrebbe pubblicare un paio di miei brani in una compilation e mi ha sottoposto un contratto di cessione dei diritti d'autore con durata di 30 anni. Loro dicono che è il contratto standard che hanno firmato anche tutti gli altri artisti ma a me sembra una termine eccessivo. Cosa posso fare?
RISPOSTA: Benché in altre legislazioni sia possibile cedere i diritti d'autore sulle proprie opere per periodi di tempo lunghissimi o a volte anche irrevocabilmente, nella legge italiana è indicato un limite massimo di 20 anni. Questa regola è inserita nell'articolo 122 della legge 633/41 ed è specificamente dedicata al caso del contratto di edizione. La giurisprudenza italiana ha poi interpretato estensivamente questo limite applicandolo anche a tutti gli altri tipi di contratti di cessione di diritti d'autore. Ne consegue che, se qualcuno vi propone un contratto con un termine superiore, potete farglielo notare e diminuire il termine a 20 anni; in caso contrario, in una eventuale causa, potrete comunque chiedere al giudice di diminuire quel termine a 20 anni. Scaduto il termine previsto dal contratto, i diritti d'autore tornano nella piena disponibilità dei rispettivi titolari, i quali possono stipulare un nuovo contratto (anche con un soggetto diverso da quello precedente).
Avv. Simone Aliprandi
Quest'opera di Simone Aliprandi / Copyright-Italia.it è concessa in licenza sotto la Licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia
---
L'articolo Quanto può durare un contratto di cessione dei diritti d'autore? di Simone Aliprandi è apparso su Rockit.it il 2014-01-29 15:31:00
COMMENTI