Bravi a cadere, ma pure a rialzarci: il racconto del live di Marracash al Forum

Un tour atteso per tre anni da migliaia di persone, in mezzo due dischi e una crescita umana e artistica mai interrotta. Il nostro report, le nostre foto, le nostre riflessioni e le vostre emozioni dalla prima delle sei date milanesi del king (indiscusso) del rap italiano

Tutte le foto della serata sono di Starfooker per Rockit
Tutte le foto della serata sono di Starfooker per Rockit

L’emozione di rivedere Marracash dal vivo è tanta: è passato tanto tempo, l’ultima volta era per il tour di Santeria, e poi il concerto è al Forum di Assago, la prima delle sei date di Milano che apre ufficialmente il Persone Tour 2022 nei palasport. Che bello avere le farfalle nello stomaco per un concerto, un’altra bella cosa di cui la pandemia ci aveva privato (qua una riflessione su questi due anni, di cui Marra è stato per noi uno dei simboli).

L’aspettativa è altissima, e la sensazione è quella di una première importante, oltre che per la lunga attesa, anche per i numerosi successi, premi e i riconoscimenti importanti ottenuti dai due dischi che Marracash porta in tour, Persona e Noi, Loro, Gli Altri. La scaletta del concerto, trenta canzoni, è incentrata per lo più sui suoi due ultimi grandi dischi, che dal vivo sono ancora più potenti, più belli e commoventi. La sua performance conferma il grande artista che è Marracash, un artista importante per la musica italiana tutta e non solo per il rap.

Il palazzetto è pieno, ci sono due palchi, uno più piccolo di fronte a quello principale, ledwall immensi, una regia bella grande, postazioni per i fuochi d’artificio; da addetta ai lavori mi soffermo anche su questi dettagli e questo tour è un lavoro immenso, per moltissime persone. Insomma, tutto è pronto per il grande spettacolo.

Il live deve essere all’altezza dei dischi, e lo è, anzi la resa dal vivo e con  la presenza della band di alcuni brani è incredibilmente più bella di quella in studio e Marracash nel suo concerto mette la stessa dedizione e lo stesso impegno che mette nel fare i dischi, e ci mette tutto il suo amore e la voglia di portarli in giro, di condividerli con la gente, con il suo pubblico, vecchio e nuovo, che è cambiato, cresciuto e forse migliorato, con lui e grazie a lui e alle sue canzoni.

Marracash scende da una pedana cantando Intro Extended e lo show può cominciare. Da quella stessa pedana scenderà più tardi Vassily Solodkyy, tenore di origine ucraina che lo affianca nella stupefacente interpretazione di Pagliaccio

Come spettacolari sono le due interpretazioni con Elisa, bellissima, con quella voce, unica: cantano insieme la loro NEON-Le ali, e Niente canzoni d’amore, momenti emozionantissimi, per l’intero palazzetto che si accende di luci dei telefonini (comunque gli accendini accesi mi mancano sempre). Elisa definisce il pubblico bello infuocato.

E così è, sempre più infuocato, brano dopo brano, un successo dopo l’altro: Qualcosa in cui credere, Cosplayer, Quelli che non pensano e Bravi a cadere con una intro agrodolce in cui Marracash ripercorre tutto quello che abbiamo superato e a cui siamo sopravvissuti in questi due anni, dalla pandemia, all’estate più calda di sempre, alla campagna elettorale ad agosto e persino ai politici su TikTok. Si, ormai siamo tutti bravi a cadere. 

Blanco e Madame ospiti virtuali in Nemesi e Madame-L’anima, presenti nei video tutt’intorno a Marracash, effetti incredibili, colori abbaglianti, sembrano lì sul palco con lui. Massimo Pericolo invece c’è davvero, è emozionatissimo sulla sua strofa di Noi/Appartengo-Il sangue, la canzone è profonda e commovente, Marra lo abbraccia.

La parentesi back in the days del concerto la anticipa un Dj set di Tayone che fa ballare tutto il Forum e mette anche Popolare, brano storico, epico, e introduce una parentesi tra i due ultimi dischi che Marracash interpreta sul secondo palco, più piccolo e per certi versi più intimo. Badabum Cha Cha, ed è subito Barona (non distante da qua), che ormai più che un quartiere è uno status symbol, A volte esagero, Cashmere, Scooteroni, King del rap, Salvador Dalì, alcune delle basi, dei fondamentali di questo grande rapper e grande uomo.

Marracash è una potenza, uno spettacolo anche sul secondo palco, diverso dalla prima parte, anche nel suo stile, anche nei vestiti. Si cambia d’abito più o meno quattro volte.

Una tra le sorprese più emozionanti è alla fine, e lo dice anche Marracash: potevamo finire qui e andare a casa, invece c’è ancora una sorpresa! Boato. La mia guest star della serata, così introduce Gué. Cantano Brivido, un classico ormai, la storia del rap italiano, e Love, con cui si chiude il concerto. Tanto amore, fiori coloratissimi scorrono nei video, una bella sorpresa davvero, nessuno se lo aspettava Gué visto che Marra aveva già cantato da solo, tra gli altri, pezzi come Nulla Accade e Qualcosa in cui credere (entrambi con Gué).

È stato un concerto spettacolare, indimenticabile, che è valso tutto il tempo che si è fatto attendere, un concerto potente, uno show a tutti gli effetti con grandi effetti speciali, eppure reale, vero, umano, intimo, come Marracash è sempre stato, fin dai suoi primi live.

Ora è davvero cresciuto, nei dischi, dal vivo, l'esperienza si vede e si sente, il palco se lo mangia, lo attraversa in lungo e in largo, rappa e rappa ancora, cammina tra la gente del parterre per arrivare al secondo palchetto, nel suo concerto tutte le sfumature di Marracash, tutta la sua umanità, la sua sofferenza, ma anche la sua gioia, la sua soddisfazione nel vedere migliaia di persone a prenderlo come riferimento; è un vero grande artista.

Mentre lascia il palco e ringrazia si batte il cuore così forte che penso si sia lasciato qualche livido e grazie al maxi schermo mi sembra di aver visto gli occhi lucidi e una grande commozione. Si toglie gli auricolari due volte Marracash per ascoltare bene le urla della sua città. Sì, è lui il King del rap e Milano questa sera è sua.

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L'articolo Bravi a cadere, ma pure a rialzarci: il racconto del live di Marracash al Forum di Carlotta Fiandaca è apparso su Rockit.it il 2022-09-14 13:07:00

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