Ehi, l'hai vista la novità? È uscito il primo numero di Pezzoni, la nostra newsletter (ti ci puoi iscrivere qui) con cui ogni lunedì vi mandiamo comoda comoda della bella musica da ascoltare. Per la precisione sono 5 canzoni e un album (aka il nostro disco della settimana), così per avere un'occasione in più per raccontarvi tutto quel mondo in cui infiliamo la testa fino al collo ogni santo giorno. "Sì, ok", direte, "ma tutto questo cosa c'entra coi CBCR?". La risposta è semplice: tra i 5 brani settimanali ce n'è sempre uno di un musicista uscito dai nostri CBCR degli ultimi anni, quindi anche di molti artisti che sono passati o passeranno per questa rubrica, che oggi sono Sleap-e e l'inedito trio formato da Foreverboymush, Saint Abel e Moskova Div. E non è finita qui: c'è anche una speciale playlist su Spotify dedicata proprio ai CBCR, che potete scoprire qui sotto.
Sleap-e
Con Sleap-e avevamo chiacchierato per la prima volta nel 2022, qualche mese prima che facesse il suo debutto al MI AMI. All'epoca doveva uscire Pouty Lips, suo disco d'esordio dopo due ep pubblicati rispettivamente nel 2018 e nel 2020, a dimostrazione che sui nostri radar ormai c'è da parecchio e che avremmo potuto "battezzarla" come CBCR anche prima. Poco male: recuperiamo ora, proprio quando Asia – questo il suo vero nome – sta preparando il terreno per l'uscita del suo prossimo album.
E in questa terza fase, per quanto per ora ne abbiamo solo un assaggio a disposizione, si percepisce già che stiamo assistendo a una nuova evoluzione nella musica di Sleap-e: dopo il bedroom pop degli inizi e l'affascinante morbidezza del suo alt rock puntellato di bossa nova di Pouty Lips, la musicista bolognese si presenta con una formazione power trio e la tripletta di singoli Leave My Bum Alone, No Joke e Poetry, mettendoci di fronte a una serie di canzoni fatte di schitarrate da indie rock alla Courtney Barnett, ritmiche ondeggianti, richiami '60s, una spolverata di punk ballerino, ma anche molti elementi che già avevano fatto brillare il suo percorso finora. E chissà quanto ancora può essere luminoso.
Perché ascoltarla: Per urlare sulle montagne russe quando le giornate si fanno insostenibili.
Foreverboymush, Saint Abel, Moskova Div
Non una band, ma tre musicisti che firmano insieme un disco collaborativo. Loro sono Foreverboymush, Saint Abel e Moskova Div, tre ragazzi provenienti rispettivamente da Palermo, Rimini e Napoli che si sono conosciuti durante il lockdown, passando le ore su SoundCloud a scambiarsi musica. All'epoca erano appena 18enni, ora hanno poco più di 20 anni e hanno pubblicato da qualche giorno un disco firmato da tutti e tre, intitolato Chiaroscuro.
Con queste premesse potreste immaginarvi un album rap oppure hyperpop, ma la strada scelta non è per niente scontata: i tre ragazzi, folgorati dai riverberi di Slowdive e My Bloody Valentine, prendono in mano gli strumenti per lanciarsi in una rivisitazione contemporanea dello shoegaze, con alcune infiltrazioni di quella PC music che si cerca di superare. Il risultato, definito all'estero come zoomergaze, si serve di quell'estetica tra dreampop, ambient e grunge per raccontare la generazione di chi ha 20 anni oggi, sfilacciando l'elettronica con le dilatazioni delle chitarre elettriche e i suoni vaporosi dei synth. È qualcosa di nuovo che si sta muovendo, vale la pena tenerci un occhio sopra.
Perché ascoltarli: Per vedere la nebbia del presente sfaldarsi sotto ai nostri occhi.
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L'articolo CBCR Weekly: Sleap-e + Foreverboymush, Saint Abel, Moskova Div di Vittorio Comand è apparso su Rockit.it il 2024-03-12 10:50:00
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