A MI AMI Festival alle chiacchiere di solito è riservato un posticino sotto il palco, tra un live e l'altro e magari davanti a una birra. Quello che conta è la musica dal vivo, che già ce n'è talmente poca che non è il caso di sottrarle nemmeno un minuto. A MI MANCHI, ANCORA, però, l'eccezione era quasi un obbligo morale. L'ultimo anno e mezzo per la musica italiana è stato talmente straniante e carico di conseguenze sia nell'immediato che per il futuro che sarebbe stato assurdo non trovare un momento per parlarne, dirci come stiamo e capire cosa possiamo fare assieme.
Per questo sull'Altro Palco del Circolo Magnolia abbiamo aperto entrambi i giorni della rassegna, venerdì 17 e sabato 18 settembre, con un talk, per ascoltare il punto di vista di addetti ai lavori e persone che vivono di musica, e permettere a chiunque fosse interessato di portare la propria esperienza. Gli incontri hanno avuto una grande partecipazione dal vivo, e sono stati mandati in diretta sul nostro canale Twitch.
Al primo, organizzato in collaborazione con La Musica Che Gira – la realtà che più di ogni altra durante la pandemia si è sbattuto per fare emergere quanto grave fosse la situazione di migliaia di lavoratori dello spettacolo –, hanno preso parte Manuela Martignano, de La Musica Che Gira, Alberto "Bebo" Guidetti, a sua volta membro dell'organizzazione sin dall'inizio e musicista dello Stato Sociale, e Matteo Orfini, deputato Pd che assieme al collega Francesco Verducci ha depositato un progetto di legge di riforma del settore (in ambito lavorativo) molto apprezzato dai lavoratori dello spettacolo, che erano stati coinvolti nel progetto di formazione del documento.
Con introduzione del direttore di MI AMI Festival Carlo Pastore e la moderazione del direttore di Rockit Dario Falcini, vi proponiamo la versione integrale dell'intervista.
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L'articolo I diritti sono uno spettacolo: parliamo di futuro, per averne uno di Redazione è apparso su Rockit.it il 2021-09-21 16:12:00
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