Dobbiamo ancora dare spazio a Morgan?

Gli insulti del cantante verso il suo pubblico in Sicilia hanno fatto il giro del web, tracciando una traiettoria sempre più desolante nella carriera di un musicista pieno di talento. Tra poco tornerà come giudice a X Factor, ma forse stare per un po' lontano dai riflettori gli farebbe meglio

Morgan di Sky vs. Morgan live
Morgan di Sky vs. Morgan live

La notizia la sapete ormai tutti: Morgan suona alcuni suoi brani nel tempio di Hera in provincia di Trapani all'interno del Festival della Bellezza per una lezione concerto dal titolo Battiato, segnali di vita e di arte. Qualcuno gli chiede malamente di suonare qualcosa di Battiato, a lui si chiude la vena e inizia un turpiloquio fatto di insulti al pubblico: "Non avete la sensibilità per capire la musica. Cosa venite a fare, fate ridere... Andate a vedere Fedez, Marracash... Siete dei bifolchi, avete pagato ma non sapete chi sono. Rispettate quello che state vedendo: è arte". Altre parolacce all'indirizzo degli spettatori e poi una chiosa terrificante per concludere l'intervento: l'insulto omofobo verso una persona nel pubblico rea di averlo contestato.

Il monologo scriteriato viene ripreso da qualche persona del pubblico e in pochi minuti fa il giro del web, lo vede chiunque, in molti inorridiscono per la deriva destrorsa e per la definitiva sgarbizzazione del personaggio, altrettanti prendono le distanze, a partire dall'organizzazione del Festival. Anche il collega Andy dei Bluvertigo riferisce quanto lavorare con Morgan sia ormai impossibile. Marracash, chiamato in causa da Morgan, risponde a suo modo con una storia IG: "Bella per te che ancora riesci a farti pagare da una tv, o dai promoter che ci cascano. Ma mentre gratti gli ultimi soldi, non mi nominare mai più". Poi pubblica un meme in cui, protagonista del suo Marrageddon Festival è proprio Morgan. 

Il meme su Morgan pubblicato da Marracash
Il meme su Morgan pubblicato da Marracash

Dalla sua, Morgan per la prima volta si scusa in modo quasi decente, affidando sempre ai social le sue parole: "Tutti possiamo sbagliare e io ho sicuramente sbagliato ad usare una infelice espressione che a me per primo non piace, non vado fiero di averla usata e se potete accettate le mie scuse. Non sono omofobo e condanno chi non ha rispetto degli altri, al di là delle categorie a cui ci sentiamo di appartenere, è all’essere umano che si deve rispetto, e quindi la mia reazione di ieri sera è stata una pessima caduta di cui mi scuso sinceramente, e se pur nel modo sbagliato è stata provocata dall’essermi sentito ferito nell’anima perché avevo appena dato tutto me stesso in una canzone improvvisata in quel luogo meraviglioso e commovente, e l'avermi chiesto una cover di Battiato dopo una delle mie più ispirate performance della mia vita mi ha letteralmente ucciso". Ok. 

Intanto silenzio tombale da Sky e Fedez, chiamato in causa nell'intervento scriteriato e suo collega giudice della nuova edizione di X Factor. Immaginiamo i vertici dello show basiti come i protagonisti de Gli occhi del cuore mentre sui social si diffondono le immagini e soprattutto le parole irripetibili del Castoldi. Loro che negli ultimi anni hanno puntato tutto sull'inclusività, abolendo le categorie di genere e di età, facendo concorrere tutti insieme senza limiti di età o gender, si ritrovano in cattedra un giudice che evidentemente ha perso ogni filtro, che non ama il pubblico e, cosa più nefasta, che se imbestialito arriva a proferire terribili offese omofobe. 

video frame placeholder

Non sarà facile per la produzione far coesistere nello stesso tavolo Fedez e Morgan, visto l'aperto astio di quest'ultimo nei confronti di uno dei giudici più longevi dello show, che da molto tempo non fa più della musica il suo core business ma che comunque vuoi non vuoi arriva a piazzare il tormentone dell'estate. Non si parla certo di qualità, che risiede altrove, ma di fatti, di numeri, di mercato. Facciamo però un  passo laterale, necessario per capire meglio un argomento complesso: siamo sicuri che la qualità, l'arte, siano così nettamente dalla parte di Morgan?

Abbiamo i nostri dubbi, dal momento che l'unico album a cui tutti fanno riferimento quando parlano del grande estro creativo del Castoldi è datato 2003, venti anni esatti da oggi. Anni in cui Morgan ha fatto di tutto per dissipare il suo talento con progetti poco fortunati o lasciati a metà, con apparizioni televisive memorabili spesso non per le giuste motivazioni, tipo l'ormai leggendaria partecipazione a Sanremo con Bugo. Morgan che è sempre riuscito a rovinarsi con le sue stesse mani per poi trovare capri espiatori ovunque, pur di non ammettere a se stesso quanto da troppo tempo non sia più centrato.

Eppure Morgan è anche l'uomo dei record nei talent a livello mondiale, su sette partecipazioni ne ha vinti cinque. Il pubblico, quello tagliato più grosso, non vede l'ora che a X Factor scorra il metaforico sangue, che faccia parlare di sé viste le sbiadite edizioni degli scorsi anni, e di sicuro con Morgan questo avverrebbe. C'è però un precedente, che riguarda proprio l'ex compagna di Morgan, Asia Argento, che, a causa di presunte accuse di violenza sessuale ai danni di Jimmy Bennett, fu rimossa dalla giuria di X Factor 2018. Una cancellazione etica che fa riflettere sulla sorte di Morgan per il suo ritorno al programma che lo ha fatto conoscere a tutta Italia dopo la fine dei Bluvertigo.

Staremo a vedere, pop corn alla mano. Voi cosa ne pensate?

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L'articolo Dobbiamo ancora dare spazio a Morgan? di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2023-08-29 09:52:00

Tag: polemica

COMMENTI (3)

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  • GiampietroPiacentini 10 mesi fa Rispondi

    Altra cosa : se metti a confronto molestie sessuali e sproloqui da sagra, meglio paragonare la cucina ed i lucidalabbra!

  • GiampietroPiacentini 10 mesi fa Rispondi

    Ma se a Simone Stefanini continuassero a chiedergli di parlare di cucina o lucidalabbra anziché dei tuoi autorevoli e personali articoli, non ti incavoleresti. Magari non davanti ad un pubblico di festival serio, ma se sei lì a suonare la tua musica, e il pubblico sa che sta ascoltando Morgan, e non una serata di Karaoke, non puoi rompergli gli zebedei con le tue richieste. Morgan e’ Morgan. E non puoi venire ad un concerto a guastare le castagne ogni 5 minuti senza non dimostrarti un molestatore messo lì apposta.
    Poi gli insulti non ci stanno: neppure nel dare del buffone ad uno che si sta esibendo.
    Lui isterico ma ci stava.
    Il povero ascoltatore, solo povero e inetto.

  • AlessandroAgnelli 12 mesi fa Rispondi

    Rabbia e frustrazione possono lasciar emergere pensieri che di solito teniamo sotto controllo. Chi è pulito dentro non dice mai certe parole. A volte guardo Sgarbi perché mi fa ridere, ma il suo sproloquio non può diventare un modo di essere, al di fuori del suo personaggio.