È la cumbia della noia FINAL! Stasera alla Malmö Arena va in scena l'ultimo capitolo di un delirante, tragico Eurovision Song Contest. Il 68° festival europeo ha visto le polemiche aumentare giorno dopo giorno, fino al completo turbine di follia di questo ultimo giorno, con notizie che non si ha il tempo di raccogliere perchè un minuto dopo ne spunta una nuova.
Un piccolo recap degli ultimi giorni, dopo la seconda semifinale: durante i titoli di coda di giovedì sera, la versione trasmessa dalla Rai ha visto comparire in sovrimpressione i risultati del televoto dall'Italia che da regolamento andavano tenuti segreti fino alla fine della Finale. Ancor più sconcertante scoprire che il nostro paese avesse dato il 40% dei voti a Israele. Rai ha chiesto scusa a EBU, che ha cazziato Rai che ha dichiarato che quei voti non fossero nemmeno completi (?), ma c'è anche l'ipotesi che gli storditi telespettatori italiani non abbiano ben compreso che non si potesse votare per Angelina Mango e avesse votato il numero più vicino. Improbabile, ma non impossibile.
Il cantante dei Paesi Bassi Joost è stato denunciato per un'aggressione ai danni di una fotografa della produzione, e il caso è in mano alla polizia svedese. L'EBU ha deciso, così, di squalificarlo, lasciando la finale in 25. Come disse Fiorello al momento dell'eliminazione di Bugo e Morgan: "meglio, uno in meno". Il giorno in conferenza stampa avrebbe pungolato la cantante d'Israele, le cose per alcuni sono collegate, chissà. In questo turbinio, Angelina si è presentata in sala stampa per cantare Imagine e dare un messaggio di pace, per molti commentatori del web troppo generico – ma una gran bella performance, per quanto improvvisata.
Intanto Bambie Thug, dopo aver subito dall'EBU la richiesta di cancellare la scritta Ceasefire now sul suo volto in un antico codice irlandese, ha chiesto all'EBU la squalifica di Israele a causa dei commenti infamanti da parte dei commentatori della tv israeliana sul suo conto. Il cantante francese, invece, durante le prove di oggi ha interrotto quel momento terribile in cui canta a tre metri dal microfono per fare un discorso sulla pace. Altri casini vari: hanno dovuto allontanare le stanze di Israele e Irlanda perchè continuavano a litigare. E vabbè.
Questo asilo si concluderà questa sera, e la finale sarà in onda su Rai1 con il commento di Gabriele Corsi e di Mara Maionchi finalmente a Malmö – e speriamo più interessata delle altre sere – o nella versione internazionale, su YouTube, con tanto di segmenti aggiuntivi che in Italia verranno coperti dalla pubblicità. Angelina Mango performerà il suo brano La Noia come quattordicesima, e può essere votata in giro per il mondo con il codice 15 – con il 5 vacante dall'esclusione dei Paesi Bassi.
Opening
Una splendida celebrazione della musica svedese, con la voce narrante di Ludwig Göransson – premio Oscar per la musica di Oppenheimer – che racconta il primo successo internazionale svedese, ad opera di Björn Skifs, che sale sul palco e canta Hooked on a Feeling. Una celebrazione che la scuola produttiva e cantautorale svedese merita, e sarà al centro dell'intera serata.
Svezia - Markus & Martinus Unforgettable : Can't 6 my face.
Sarà piena sindrome di Stoccolma – o meglio, di Malmö – ma stasera questo act così contemporaneo e weekndoso cresce e mi piace, benissimo siano i padroni di casa ad aprire le danze. Ed anche il momento alla Daft Punk mi piace. Sarà che sono stanco dalla giornata di notizie continue? Loro comunque sono più a fuoco e precisi della prima performance.
Ucraina - Alyona Alyona & Jerry Heil Teresa & Maria : 5--
Il numero funziona e il pubblico risponde benissimo anche se le due spingono un po' troppo sull'intensità inutilmente. E soprattutto continuo ad avere i miei dubbi sul portare una canzone che parli di Madre Teresa, ora, nel 2024. Con tutto quello che avrebbe l'Ucraina da raccontare, ora. Go_A tornate, vi prego.
Germania - Isaak Always on the Run : 4 e mezzo
Altro che grower, nonostante la performance sensibilmente migliore, è riuscito ad annoiarmi di più. Non pensavo fosse possibile. Bella voce eh, ma che palle il fuoco, le fiamme, il Samsmithismo.
Lussemburgo - Tali Fighter : 6
Il TG5 direbbe "C'è un po' di Italia nella canzone del Lussemburgo" perchè tra gli autori c'è anche Dardust – autore anche de La Noia, con Angelina e Madame. La performance cresce e sembra perfetta per un Festivalbar, al centro della compilation rossa. Perchè no. Non la ascolterò mai più, ma non l'ho odiata.
Israele - Eden Golan Hurricane
Nel pomeriggio Alessandra, vecchia conoscenza eurovisiva Danese che avrebbe dovuto annunciare i 12 punti per il suo paese, si è ritirata dal suo ruolo, per protesta. Stessa cosa per una delle spokesperson che durante le prove si è rifiutata di pronunciare il nome di Israele. La vincitrice dello scorso anno, ha informato EBU che non consegnerà il premio se Eden Golan – israelorussa, quindi combo – dovesse vincere. La performance è evidentemente schiava dell'apri/chiudi del microfono e degli applausi finti e dei fischi veri. E non è manco sta grande canzone, volendo essere oggettivi, un po' Sanremo 2012.
Lituania - Sylvester BeltLuktelk: 5 e mezzo boh
Guadagna mezzo punto per una maggiore convinzione, ma rimane una poppata generica ben eseguita che purtroppo non lascia tantissimo.
Spagna - Nebulossa ZORRA : 8
La gente già la conosce, canta un verso a voce piena, come fossero delle Eurovision legend. Lei ha il ruolo che avrebbe avuto Loredana Bertè se fosse andata in gara con Pazza: la non più giovanissima che però je dà 'na pista a tutti gli altri, per performance ma anche in quanto a contemporaneità della tematica della canzone. E alla finale, il percepito è ancora più forte.
Estonia - 5MIINUST x Puuluup (nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi : 5? 6? quanti sono?
Ogni volta penso che sul palco ci sono almeno due o tre persone con strumenti che nessuno sentirà mai. E una coreografia che secondo me renderà obbligatorio mandare questi omaccioni estoni da quegli ostentati che fanno fare crack al collo. Perchè oh non voglio fare ageismo, ma hanno un'età. Se non altro hanno il titolo più lungo della storia di Eurovision, e anche la performance in alcuni tratti sembra altrettanto lunga.
Irlanda - Bambie Thug Doomsday Blue : 9
Nel mondo di forzate hit radiofoniche che vogliono per forza piacere a tutti, Bambie Thug è lə reginə del lato oscuro, direttamente dall'immaginario più di Billie Eilish che dal satanismo che qualche giorno fa volevano attribuirle. È la cugina dark vestita di nero al matrimonio, che da un momento all'altro potrebbe rovinare tutto, ma anche quella a cui vogliamo più bene. E che si batte per la giustizia. Tutto bello.
Lettonia - Dons Hollow : 4 e mezzo
Che bella questa promo del GialappaShow che manda Maccio all'Eurovision. Anche la canzone sembra una di Mariottide.
Grecia - Marina Satti ZARI: 7
Almeno funziona, e sapete perchè somiglia tanto all'ultimo tour di Rosalia? Perchè il coreografo di Marina Satti è lo stesso di Rosalia. Incredibile, ma vero, però figlio mio fatti venire qualche altra idea. Per Angelina ci sei riuscito, su. Comunque è una canzone che potrebbe anche finire in radio per davvero aggiudicandosi il premio Rosa Linn di questa edizione.
Regno Unito - Olly Alexander Dizzy: 6 senza riserva
Ipotesi concretizzata: con qualche stecca in meno, sembra un act credibile anche per il Regno Unito, che ha sfornato i Beatles e i Take That e chiunque altro e all'ESC non hanno mai mandato manco un Ed Sheeran, una Lily Allen, qualcuno con qualche credibilità. Olly però porta a casa un risultato che non riporterà l'ESC in Inghilterra di certo, ma almeno una buona figura.
Norvegia - Gåte Ulveham: Siåmo fuori di 7 må diversi då loro.
Che belli gli act rock&roll del nordeuropa, in questa versione Frozen meets Nightwish, con i musicisti che giustamente possono roteare le chitarre perchè tanto non suonano. Non andranno lontano, ma almeno un po' di distorsione.
Italia - Angelina Mango La noia : 10! TOTAL!
Sarebbe facilissimo dire che è campanilismo. Avevo previsto una crescita ulteriore da semifinali a finali, ma volendo essere tecnici: stavolta Nina era ancora più concentrata, si è alzata meglio dal pavimento durante la coreografia, con una voce ancora più chiara e precisa. La parte a cappella ha esaltato l'arena, e lei l'ha cantata in maniera più spontanea, con qualche sboronata lecita e che ci sta, con quel talento. Non dico che possa riportare l'Eurovision a casa, ma di sicuro ha fatto fare una gran bella figura all'Italia del female pop in Europa. E, sul finale ha urlato: "la vita è preziosa".
Serbia - Teya Dora Remonda: 5
Carini quelli dell'EBU a volermi far rilassare dopo la botta di Angelina Mango con una pausa. Scherzi a parte, povera lei a capitare proprio qui in scaletta. All'inizio semifinale sembrava debole e speravo crescesse, e invece.
Finlandia - Windows95Man No Rules! : Windows95
Sembra un pezzo preso da The Story Of Fire Saga, il film con Will Ferrell sull'ESC, tanto è assurdo ma ben costruito sfruttando le magie del LiveEdit, il programma che gestisce la regia automatica delle performance, coprendo di volta in volta il pistulino del front – mai parola fu più precisa – man. Ci sono gli LMFAO, la Bloodhound Gang, i Lonely Island ancora più scemi. E va benissimo così.
Portogallo - Iolanda Grito: 5, ho capito ora.
Dovevo capire l'altra volta. Ora ho capito. Schiacciata da performance divertenti e coinvolgenti è sparita l'emozione. E anche un po' pausa pipì.
Armenia - LADANIVA Jako: Guarda stavolta armeno 8
L'etnicata che non sembra fuori posto o una roba per ridere raramente funziona, e qua funziona.
Cipro - Silia Kapsis Liar : 6
«'O chiattì, s'ann futtut' 'a canzone!» La cover act di Clara porta a casa la performance, credibile come se non avesse 18 anni ma 32. Comunque, altro materiale da Festivalbar, stavolta compilation blu.
Svizzera - Nemo The Code : 8
Insopportabilmente perfettə, con questa Bohemina for dummies e la performance da cugino cattivo di MIKA. La sindrome di Malmö ha colpito ancora perchè l'ho trovatə passabile e comprendo il supporto del pubblico. E ha anche portato sul palco la non binari flag. Maledettə.
Slovenia - Raiven Veronika : 6 senza uuuuuu
Stasera strilla meno e ha più precisione. Bene così. Sai che bello scoprire che in realtà parla di Veronica Lario?
Croazia - Baby Lasagna Rim Tim Tagi Dim : 9 in the shadows of my life
Ormai in redazione di Rockit ci siamo già abituati all'idea di Dubrovnik 2025. Stiamo facendo le valigie. Qualcuno direttamente dal MI AMI manco le disfa. Esiste già la coreografia per TikTok?
Georgia - Nutsa Buzaladze Firefighter: 4 meno. Nel senso di anche meno.
Non pensavo potesse urlare di più. Lo ha fatto. Figlia mia manco Kvara è più lo stesso di un anno fa, figurati se posso dare credito a te.
Francia - Slimane Mon amour : 2 Baguettes
In prova ha fatto un discorsone sulla pace, stavolta invece non si esime dall'allontanarsi 3 metri dal microfono e fare l'elicottero col...ehm...con le corde vocali. Insopportabile, gli vogliamo un filo più di bene di prima, ma sempre insopportabile.
Austria - Kaleen We Will Rave : 6randandidandan
Chiamatemi truzzo ma io sta batteria la amo. Non credo la ascolterò mai più, ma mi son divertito per cinque minuti. O forse sono solo contento che oui lui je t'aime voilà omelette sia andato via.
Alcazar Crying At The Discoteque: 2001
Ammetto che dopo duemila cantanti unodietrolaltro senza neanche un bel monologo sanremese avevo bisogno di una pausa pipì, ma ecco che arrivano gli Alcazar riuniti per l'occasione, un grande momento da I Migliori Anni.
ABBA + Conchita Würst, Carola & Charlotte Perrelli Waterloo: 50
Gli ABBA ologrammati sul palco della ABBArena di Londra parlano delle volte in cui sono andati all'Eurovision, quando hanno preso zero punti e quando sono diventati leggenda, vincendo 50 anni fa con Waterloo – davanti a Queen Gigliola Cinquetti – per poi far cantare tutto il palazzetto con Waterloo cantata da tre regine eurovisione. E oh, è Waterloo. Che je voi dì.
Loreen Forever / Tattoo
Canta su un trespolo, in playback, una versione riarrangiata di Tattoo mischiata alla canzone nuova. Insopportabilina? Si.
Primə per le giurie di qualità NEMO per la Svizzera, Angelina Mango quarta.
Un botto di voti al televoto per Israele, LOL. Ma alla fine vince la Svizzera con NEMO.
Angelina Mango e La Noia al settimo posto in classifica. Sarà Svizzera 2025.
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L'articolo Eurovision 2024: le pagelle in diretta della finale di Marco Mm Mennillo è apparso su Rockit.it il 2024-05-11 20:04:00
COMMENTI (1)
Benissimo così.
La Mango o chi per lei hanno operato un plagio . Da un pezzo di Rkomi scritto da Ghali .
Come Loreen lo scorso anno, andavano squalificate entrambe.
Con Slimane siete ingiusti.
Il podio è bugiardo e la Norvegia ultima non se po' guarda'.
Steteve Bibione e tenetevi lu posti Cairo in Isvizzera