Andare a una festa di compleanno può essere strano se il festeggiato compie 225 anni. Al pensiero della valanga di candeline che dovrà comprare, del giro di comunicazioni per invitare la gente, del dover tollerare contemporaneamente gli invitati conosciuti durante tutto questo tempo, vengono i brividi per lui. Invece questi problemi non sussistono, perché il festeggiato è morto nel 1848, quando di candeline ne aveva spente appena 50. Non sussistono soprattutto perché si parla di Gaetano Donizetti, uno dei più grandi operisti della storia della musica italiana, uno che non ha necessariamente bisogno di esserci di persona, perché la sua presenza è percepibile.
La percepiscono senza dubbio coloro che hanno preso parte alla festa di Gaetano, il 29 novembre presso lo Spazio Polaresco di Bergamo. Un evento pazzo e incredibile organizzato da FLUIDOSTUDIO assieme al cabaret DRAMA Milano durante Donizetti Opera (il Festival dalla Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo). Per celebrare Gaetano, il suo compleanno, e presentare Mixopera, Vol.2: l'ep dell'etichetta milanese che vi stiamo raccontando qui e che reinterpreta in chiave ultracontemporanea alcune opere di Donizetti attraverso l'arte e il talento di Oberdan, Hey Cabrera!, Playgirls from Caracas, David Blank e Moscowa SUI Muri.
In line-up per il compleanno di Gaetano tantə artistə: da Protopapa, ilromantico e H.E.R, a Gin Gin Mezzanotte, Nat Drag King e altrə performer. La platea è varia, di provenienza quasi indecifrabile, e soprattutto di un'età che oscilla tra i venti e gli ottant'anni. Questo a significare quanto la figura di Donizetti sia non solo un faro culturale per gli amanti di opera, ma anche un simbolo di identificazione della città orobica.
Ad aprire le danze di Happy Birthday Gaetano è H.E.R., nome d'arte di Erma Pia Castriota, che si esibisce piano e voce per i primi arrivati. La voce è notevole, mentre il piglio mitteleuropeo, quasi brechtiano, viene usato dapprima per omaggiare il buon Gaetano, ma anche per dare vita a versioni singolarissime ma credibili di celebri brani quali Sweet Dreams o Sarà perchè ti amo. Guardandosi attorno non è facile capire cosa potrà succedere a breve, tutti bevono e mangiano, e una quieta allegria si aggira intorno a questo momento che sa tanto di cabaret di inizio Novecento.
Ma presto la festa si sposta nella Sala Donizetti: un dancefloor attrezzato anche di panche di legno per le schiene stanche, che sta ai piedi di un semplice palco su cui campeggia un banco da dj, e un busto di Donizetti che indossa una t-shirt dell'evento. Gli occhi corrucciati del compositore osserveranno fino alla fine lo svolgersi della serata, alimentando questo macabro ma allegro gioco di festeggiare un defunto.
Può iniziare lo show (nato in collaborazione tra FLUIDOSTUDIO e DRAMA Milano) non senza una degna presentatrice: Miss Divina, drag queen icona del panorama bergamasco. Nel suo vestire totalmente bianco, e nel suo portamento quasi austero è lei a dettare i ritmi delle esibizioni, salvo lasciarsi andare a qualche momento di protagonismo legittimo in cui cantare un paio di pezzi.
Il cabaret DRAMA Milano porta sul palco Gin Gin Mezzanotte e Nat Drag King, che si esibiscono in un lipsinc di brani d'opera di Donizetti. Colpisce invece il ritorno di H.E.R., questa volta violino e voce, alle prese con la versione de Una furtiva lagrima tratta dal Mixopera Vol.1. Su questo fronte avviene la fusione con FLUIDOSTUDIO, i cui membri Protopapa e Ilromantico fanno quel che è la loro vocazione: far ballare la gente.
Tra ritrosie per il rispetto del personaggio e la voglia di far festa per un uomo che avrebbe apprezzato una celebrazione di questo tipo, la serata scorre frenetica, libera, danzante. Il pubblico si scatena, fa volare i corpi, si mischia, gioca l'unə con l'altrə. Non capita tutti i giorni di sentire nella stessa serata Britney Spears, Raffaella Carrà e le arie de La figlia del reggimento di Donizetti; tutto trattato con lo stesso spirito, unificatore a livelli miracolosi di una comunità che trova il momento per far crollare le barriere tra arte "colta" e arte "popolare". Happy Birthday Gaetano è stata una dolce balera per un signore la cui musica ci è nota anche grazie a Mixopera, Vol.2, l'ep che porta Donizetti nei club. E noi, con lui. Tra classico e contemporaneo, tra musica e danza, tra libertà e meraviglia.
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L'articolo Happy Birthday Gaetano Donizetti: 225 anni e brillare ancora di Gabriele Vollaro è apparso su Rockit.it il 2022-12-06 10:00:00
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