Come mantenere la propria indipendenza? Fare musica di lavoro può renderci felici? Dov'è finito l'underground?
In questi giorni – dopo il grande frullatore di Sanremo, e almeno in parte risposta a esso – si è aperto un interessante dibattito sulla discografia, i suoi ritmi ed eccessi. Siamo solo agli inizi, ma pensiamo sia importante mettere in discussione pratiche consolidate che di inevitabile (e di sano) non hanno proprio nulla. La domanda fondamentale in fondo è una: per com'è pensato il "sistema musica" oggi, si può essere felici?
Pensiamo siano riflessioni centralissime, che tutti dovrebbero fare, in qualunque momento della propria carriera. Abbiamo chiesto di prenderne parte alle artiste e artisti di MI AMI CLUB TOUR 2024, la serie di live che porterà in anteprima il festival in giro per i club d'Italia dal 28 febbraio al 14 marzo. Le date sono queste, con rispettive line up. L'evento ha tra gli obiettivi quello di fare conoscere tanti nuovi artisti di talento e dare sostegno ai locali, fondamentali presidi della musica dal vivo.
Qua sotto trovi tutto il calendario e il link ai biglietti. Non farteli scappare!
◦ ROMA ∕ MONK ∕ 28.2.24
con Bartolini, Brucherò nei pascoli, Visconti - biglietti qui
◦ NAPOLI ∕ OSTELLO BELLO ∕ 29.2.24
con Brucherò nei pascoli, Visconti, Scumma do Mar, Sianlout, Aaron Rumore (dj set) - biglietti qui
◦ BOLOGNA ∕ COVO ∕ 1.3.24
con Milanosport, Planet Opal, TA GA DA - biglietti qui
◦ TORINO ∕ OFF TOPIC ∕ 3.3.24
con Marta Del Grandi, ETT, Rosita Brucoli, Caro Wow - biglietti qui
◦ MILANO ∕ MAGAZZINI GENERALI ∕ 14.3.24
con Thru Collected e altri TBA - biglietti qui
Sul palco saliranno tanti artisti giovani, in alcuni casi giovanissimi, il meglio della nuova musica italiana di domani. Artisti che la musica devono provare a cambiarla in meglio, come suono ma anche come approccio. Per questo ci interessa sentire il loro parere sulla discografia, come la vivono, cosa proprio non va, cosa li farebbe sentire meglio.
Abbiamo deciso di chiamare questo nuovo format social "Incompatibile con la felicità", da un verso dei Thru Collected, autori di quello che per noi è stato il disco migliore del 2023 e protagonisti dell'ultima data milanese di questo Tour.
Protagonista del primo episodio è Aaron Rumore, artista napoletano che porterà il suo speciale dj set all'Ostello Bello del capoluogo campano giovedì 29 febbraio, all'interno di MI AMI CLUB TOUR 2024 presented by DR. MARTENS.
«Le vacche grasse della discografia italiana sono terminate, e questo per me rappresenta un taglio di storia positivo. Dopo aver firmato anche tuo cuginetto e tuo nipotino, durante la pandemia, ed avendo questa funto tanto da limite, per quanto riguarda i concerti, tanto da riserva di caccia, per quanto riguarda il cosiddetto scouting, si è passati attraverso il tentativo di rigenerare dei trend di per sé effimeri - che non è nulla di avversativo, ma solo l'indicazione di uno stato di fatto - ed ancora, al tentativo di monetizzare ogni ipotetico, spesso implausibile, cash cow che, suo malgrado, ha accettato di buon grado questo compromesso, barattando sei mesi di attenzione in cambio di una totale assenza di progettualità concreta, divenendo, proverbialmente, carne da macello.
Sono contento e valuto tutto ciò positivo, poichè questo momento rappresenta la possibilità di tornare a fare ciò che abbiamo sempre fatto: DIY. Appropriazione di sé e del proprio corpo musicale. E non nel senso di avere un piede in due scarpe, come larga parte dei miei colleghi provano indefessamente a stare, salvaguardando il proprio status quo. Parlo proprio del do it yourself originario. Quello del "it was easy it was cheap go on and do it" dei Desperate Bycicle. Chiunque può farlo e fare qualcosa implica farne esperienza empirica. Non demandare o delocalizzare il proprio operato nelle mani di player, come piace auto-definirsi ai vostri sodali discografici. Significa prendere il proprio corpo, metterlo a rischio e farne un artefatto. Per scelta.
E ancora, ultimo ma non ultimo, sono fierissimo di non aver rilasciato una singola nota nel 2023, in primis perchè questo mi ha disintossicato da questa guerra persa da ogni fronte coinvolto. In secondo luogo perché mi ha permesso di pulirmi la testa - e dunque la musica - prima di fare mosse avventate. Nel 2024 ho tre dischi e non c'è una singola parte di questi tre, dal prima al durante al dopo della loro vita, che non mi trovi in totale accordo con me stesso e me stesso con il mio ethos.
Faccio musica, non il contabile e sono sopravvissuto a tutti i trend montati ad hoc così come ad ogni fase della discografia, e sempre sopravviverò: non perchè sia speciale, ma perchè ciò che faccio è l'unica cosa possibile, l'unica cosa che so di voler fare. Non prevede risultati, perchè non è equazione. La mia musica succede fuori dallo spartito, dentro quella strana ferita che si chiama vita. Lascio a voi altri colleghi, amici e perchè no, validissimi musicisti, la contabilità e la tracotanza della competenza.
Per chi ci sarà ci rivedremo tra 10 anni e 10 anni ancora. Spero di rivedervi tutti. Questa sarebbe la vostra vittoria, perchè la mia è questa: la vita e ciò che le succede intorno».
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L'articolo Incompatibile con la felicità, n.1: fate la musica, non fate i contabili di Aaron Rumore è apparso su Rockit.it il 2024-02-28 10:02:00
COMMENTI (1)
AVOON VUMOVE?? FOVVEAL???