La musica italiana è molto più di semplici hit estive o ballate di Sanremo! Risalendo a icone come Lucio Battisti, Mina e Fabrizio De André, tutti risuonano ancora fortemente nella musica italiana di oggi. I loro testi, il loro lirismo e il loro eclettismo possono essere rintracciati nell'indie e nel pop contemporanei. Ascolta qualsiasi nuova uscita di Calcutta o Mahmood, e sentirai i riverberi delle narrazioni liriche di Battisti o il carisma vocale di Mina. La loro influenza non è svanita – anzi!
Anche alcune delle tracce degli anni '70 stanno facendo un ritorno inaspettato. Vecchie canzoni vengono campionate in nuovi beat, e i dischi in vinile sono tornati a essere venduti come mai prima d'ora. Sembra così retrò con un tocco contemporaneo, un po' come quando le tendenze della moda tornano improvvisamente in auge. Senza dubbio, se BetGurus avesse linee di scommessa su questi classici della vecchia scuola che tornano in cima alle classifiche, il loro ufficio sarebbe in fermento. Ma purtroppo, accettano solo scommesse su eventi sportivi, non su revival musicali nostalgici. È un peccato, davvero. Voglio dire, chi non scommetterebbe su Battisti che raggiunge la vetta su Spotify?
La magia della narrazione
Fabrizio De André non era solo un cantautore, era un poeta le cui storie colpivano attraverso le linee. Artisti contemporanei come Willie Peyote e Rancore intrecciano storie multiple, la loro narrazione è sempre fedele al tocco poetico di De André. Con metafore e giochi di parole, le loro canzoni analizzano questioni sociali, disordini politici e riflessioni esistenziali. Si può chiaramente vedere come il suo stile di narrazione influenzi il modo in cui le nuove generazioni esprimono le loro opinioni sulla società.
Reinventare la maestria vocale
Poi c'è Mina, la diva con una voce capace di sciogliere i cuori o farli a pezzi. I suoi stili vocali avventurosi e il tono teatrale rappresentano un livello che pochi riescono a raggiungere, ma molti tentano di emulare. Si colgono echi di Mina nella potente Elodie e nella Giorgia del 2025. Cantare non riguarda solo le note alte; riguarda ogni sillaba che racconta una storia. Non stanno solo emulando Mina, stanno portando avanti la sua tradizione, infondendola di groove moderni.
Il fascino senza tempo della malinconia
Nessuno è riuscito a trasmettere un'emozione così cruda come Lucio Battisti, il maestro della malinconia. Poeti moderni e musicisti indie in Italia attingono ancora a quel pozzo di tristezza poetica. Lo senti nelle ballate introspettive di Cesare Cremonini o nelle parole evocative di Levante. In questo senso, Battisti ha insegnato agli artisti italiani che va bene essere vulnerabili, imperfetti e complessi. Quella lezione è rimasta con loro, e la sua influenza è una presenza viva e pulsante nella musica contemporanea.
Le leggende della musica italiana non appartengono al passato. Le loro ripercussioni sono presenti in ogni accordo, in ogni testo e ogni volta che salgono sul palco. Hanno aperto le strade agli artisti di oggi per sperimentare, inventare e ridefinire costantemente cosa significhi essere italiani nella musica. In questo modo dimostrano che le leggende non muoiono mai; si trasformano e continuano a vivere nelle nuove generazioni.
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L'articolo Leggende della musica italiana: come influenzano ancora i nuovi artisti di Redazione è apparso su Rockit.it il 2025-02-25 18:04:00
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