Bentornati nel salotto di Tuci, il loft milanese che ha ospitato nell'ultimo anno le Live Session di Cacao Prod. e Rockit (qui tutte le puntate). Un giro nei meandri di Via Tucidide (l'ecosistema di appartamenti e spazi comuni nell'East Coast della città) e un artista o una band che suona il suo pezzo, in una versione intima e personale.
Dopo la breve pausa estiva, il cantautore bresciano Pietro Berselli ha inaugurato la nuova stagione del format, dedicata per questo settembre all'etichetta padovana Dischi Sotterranei.
Sono i Vanarin gli ospiti di questo seconda puntata. Band bergamasca nata dall’incontro tra il cantautore inglese David Paysden e gli italiani Marco Sciacqua, Massimo Mantovani, Marco Brena, hanno rilasciato nel giugno del 2021 il loro ultimo disco: Treading Water. Otto tracce dalle sfumature funk sfilacciate, intarsi chitarristici dal vago sentore psichedelico, synth sospirati e una scrittura che evoca i Tame Impala e l'ultimo Mac DeMarco.
Un gioiellino catchy che fa venire voglia di ballare, o ondeggiare a occhi chiusi come fa David. Seduto, a gambe incrociate sul tappeto del salotto in via Tucidide, mentre intona il ritornello di A Break (traccia numero otto del disco) in una versione acustica che fa sognare, più morbida e delicata rispetto a quella in studio.
In compagnia dei Vanarin (che secondo il super affidabile dizionario urbano può significare "gelosia", ma anche "rabbia" o "felicità", ndr) c'è il coccodrillo mascotte di Dischi Sotterranei, sdraiato, anche lui ad ascoltare in silenzio la loro preghiera. Una pausa dal mondo, da sé stessi o dagli altri, per ritrovare la pace:
Leave me or nothing
Lеave me you're nothing
Lеave me be so I learn my peace
(Break the beat down)
Break down I will do
Can't stay here with you
Why do I have to hide my needs?
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L'articolo Live Session in Tuci: ondeggiamo a occhi chiusi come i Vanarin di Redazione è apparso su Rockit.it il 2021-09-08 14:00:00
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