Il Buio suona in provincia di Brescia, in località Campagna. E l'atmosfera è decisamente rustica, tra tavoloni e genta che mangia e beve. In mezzo al locale, la potenza sonora del gruppo vicentino. Armato di mojito, Nicola Bonardi era lì ad ascoltarli. Foto di Eleonora Vanzo.
C'è movimento a Brescia. Una frase che potrebbe suonare come l'ennesima celebrazione dell'attività musicale che fiorisce in provincia da diverso tempo e invece, in questo caso, si parla di movimento vero: in città parte la 1000 Miglia e da sempre l'evento porta con sé fibrillazione e gran casino. Personalmente, e me ne rendo ben conto solo stasera, della 1000 Miglia non me n'è mai fregato nulla e mi rendo anche conto di non aver mai preso parte al rito della partenza delle auto a cui ogni buon bresciano, almeno una volta nella vita si sottopone. Esco di casa e i meccanismi inconsci di difesa alzano subito le barricate "Ehi gente, io non c'entro nulla con voi, io vado a sentir suonare del rock'n'roll, tenetevi le vostre auto d'epoca e vippume relativo!". Ci vuole poco per sentirsi almeno un po' fighi di tanto in tanto.
Raggiungo Lonato, ridente località della gardesana (più o meno) e con un po' di fatica questo locale splendido di cui ho sempre sentito parlare ma che non ho mai visto: già il nome, "Locanda di Campagna", ispira parecchio, con quel sapore di antica vita rurale, piatti alla buona e saggezza contadina. Locanda di nome e di fatto, considerando anche che si trova proprio in "Località Campagna": all'interno tavolacci di legno, buonumore e un cortile che ha qualcosa di magico. Lì suonerà Il buio, praticamente in mezzo ai tavoli, senza un palco e con un impianto piccolo piccolo: non so cosa aspettarmi considerando che ho ascoltato il loro cd una volta sola e non li ho mai visti live (non credo siano mai venuti in zona prima d'ora).
Bevo un gigantesco mojito, pregando il Signore che qualche agente di polizia un po' troppo solerte non decida di fermarmi allorché farò ritorno all'ovile e nel mentre i ragazzi attaccano gli strumenti: sono deliziati dalla location e sembra vogliano spaccare alla grande. Ce la mettono tutta in effetti e fanno decisamente buona figura: un post-hardcore molto chitarroso e ritmato in tempi e contro-tempi, voce e testi che si differenziano dalla media delle produzioni di questo genere e una chiarezza di idee che convince senza dubbio, il problema è che, per quanto bello sia vedere un concerto in un posto simile, non si tratta del luogo adatto per questo concerto. L'impianto non è sufficiente a restituire la "pacca" che probabilmente in un'altra situazione sarebbe arrivata dritta in faccia all'audience, che infatti applaude convinta, ma non si esalta particolarmente, proseguendo nella propria serata a base di beveraggi e sigarette. Succhio il mio mojito e fumo una sigaretta (scroccata): sono bravi questi ragazzi, si vede, ma non è la serata adatta per poterlo gridare al cielo, inoltre dura tutto molto poco e quando i volumi si azzerano ho il bicchiere ancora mezzo pieno (o mezzo vuoto?).
Rimandati, ma solo a causa delle circostanze: probabilmente quando domenica 12 giugno attaccheranno a suonare sul palco Pertini del MI AMI riusciranno a dimostrare pienamente ciò che qui è stato solo accennato. Prendo questo concerto come una sorta di promo e mi va bene così, mollo il mio mezzo mojito al suo destino e mi avventuro verso il mio, su strade di campagna che non conosco: la parentesi rock'n'roll si chiude e quando torno a Brescia è tutto finito anche lì. Quando le circostanze me lo permetteranno cercherò di fare luce su com'è Il buio dal vivo, per ora resto assorto in penombra e apprezzo quel piccolo raggio che attraversa il muro e il pavimento.
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L'articolo Live report: Il Buio alla Locanda di Campagna, Lonato (BS) di Nicola Bonardi è apparso su Rockit.it il 2011-05-12 00:00:00
COMMENTI (4)
beh si... chi e dove se no? :-)
Dici de IL BUIO al MIAMI?
ok, ora li ho visti nel contesto giusto. applausi.
a me la serata sinceramente è piaciuta un sacco!passo spesso per la Locanda e molte volte i volumi sono talmente esagerati che non gusti a pieno il concerto...Mi è piaciuto molto anche la prima one man band,penso si chiamasse Panda kid...il live mi ha molto coinvolto ,ho preso il disco ed è veramente figo :?
(Messaggio editato da marcope il 12/06/2011 11:49:27)