Primo giorno di MI MANCHI, il festival piccolo e prezioso che ha inondato di nuova musica il palco del Magnolia. Mentre il sole comincia a nascondersi sale sul palco Maggio, fresco di Nel mentre (lato A), il suo primo album. Con lui, alla chitarra, c’è Tanca. Produttore e musicista, è membro del Klen Sheet, la crew che raccoglie Maggio, Giumo, Ngawa, Pangia, Ratematica, Goldreick, Monoryth e altri (alcuni di loro sono lì, sotto palco, ad appoggiare e fomentare i bro).
Asiatico, di mamma e papà cinesi, 27 anni di Roma e adottato da Milano da qualche anno, Maggio bazzica la moda, scrive un sacco e fa emo-rap. Con Nel mentre (lato A) indaga sulla crescita personale e sulle relazioni prendendo una strada diversa in ogni canzone.
In questo video ascoltiamo (e guardiamo) Aprire un occhio, traccia d'apertura al disco (o di chiusura?, visto che Nel mentre è un cerchio che si chiude). Prodotta da Golden Years, la canzone è un flusso intimo, orecchiabile, lucido e diretto, dove la fragilità diventa una luce inestinguibile. "Gang, come i veri rapper!", commenta Maggio alla fine del live. E anche lì si intravede la sincerità di questo ragazzo: un artista talentuoso che si emoziona sul palco.
Poi, gli applausi. Regia di Cacao Prod. Buon ascolto!
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L'articolo MAGGIO @MIMANCHI: una gang con la lacrimuccia di Redazione è apparso su Rockit.it il 2021-06-25 16:30:00
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