Le registrazioni dei concerti e 350 battute a concerto. Di Nicola Bonardi (NB), Alessandro Carfiocco (AC), Benedetto Delle Piane (BDP), Marcello Farno (MF), Antonio Garosi (AG), Stefano Rocco (Acty).
(PH. Starfooker)
BUGO
Il presenzialista del MI AMI con quattro apparizioni in otto edizioni. Da oltre dieci anni lo esaltiamo e lo stronchiamo, lo glorifichiamo e lo critichiamo. Spacca puntualmente in due la nostra redazione. Soltanto su una cosa c'è ormai consenso unanime: i suoi concerti sono spettacoli nel senso ampio del termine. Anche stavolta, l'ennesima, Bugo regala uno show perfetto. Divertente, movimentato, curioso, emozionante. Viaggia avanti e indietro nel repertorio della sua carriera e trasforma il Palco Pertini in una grande festa. E persino "I miei occhi vedono", quel brano che avevamo definito tanto brutto e che lui dedica proprio a noi, dal vivo prende nuova vita facendo cantare tutti. Alla faccia di Rockit. Bravo Bugo. // Acty
(PH. Antonio Campanella)
PERSIANA JONES
Il sabato incandescente di un Idroscalo che è stato finalmente colpito in pieno dall’estate è stato reso ancora più rovente dallo ska punk dei Persiana Jones. Fedeli ad un sound oramai rodato in oltre un ventennio di tour in tutta Europa, i Persiana si sono confermati ingrediente ideale per divertirsi, e il pubblico, all’inizio un po’ tiepido, si fa trascinare, ballando e pogando fino alla fine del concerto. Perché alla fine non è per ballare e divertirsi che si va ai concerti? // BDP
(PH. Starfooker)
THE PEAWEES
E il rock’n’roll? Se dovessi trovarla, per forza, una risposta convincente, ti direi Peawees. Perché, primo, è un’oretta scarsa in cui non riesci a stare fermo, e, secondo, tengono il Pertini come solo in pochi sanno fare. Balliamo al tramonto, ci scaldiamo. Food for my soul. Hic et nunc, cos’altro cerchi? // MF
(PH. Antonio Campanella)
MR. T-BONE & THE YOUNG LIONS
Mr T-Bone non è una novità per il pubblico italiano, abituato a vederlo con Africa Unite e Bluebeaters. Eppure la performance del gruppo lascia il pubblico felicemente stupito, per il sound in bilico tra Kingston e New York che spinge senza tregua, per il completo impeccabile nonostante il caldo ineluttabile, e soprattutto per la bella voce, carica e black, che chi non conosce i lavori solisti di T-Bone non sospetta, ma che rende, se possibile, ancora più estivo questo MI AMI. // BDP
(PH. Chiara Gambuto)
FAST ANIMALS AND SLOW KIDS
Signori miei, qui c'è il talento, quello vero. I FASK prendono il Pertini, fino a quel momento “timido” e lo ribaltano con disinvoltura. Il loro disco d'esordio è carino, ma non rende minimamente l'idea di cosa sono questi quattro perugini sul palco: istrionici, rumorosi, metronomici e divertentissimi, in due parole... rock'n'roll come pochi riescono nel 2012. Grandissimi. // NB
(PH. Chiara Gambuto)
I TRENI ALL'ALBA
Un quartetto di musicisti dal passato rigorosamente HC che si mettono a suonare post-folk strumentale è una combinazione da cui aspettarsi, o forse temere, qualunque cosa. Invece I Treni all’Alba portano al MI AMI la loro apocalisse domestica fatta di visioni e ispirazioni cinematiche ma senza alcuna pretesa intellettuale. Il risultato è set tanto suggestivo quanto incendiario in cui l’evidente bravura tecnica e le ottime idee musicali la fanno da padroni. // BDP
(PH. Starfooker)
POLAR FOR THE MASSES
Apertura del Pertini, un caldo boia e i primi arrivati al festival, i più esigenti. Combinazione difficile, ma lo stoner a tre è il miglior gioco di società dai tempi del twister, e i Polar For The Masses ci giocano squisitamente. Ovviamente, hanno vinto la partita. Unica pecca: al bassista mancava lo storico colbacco. Questa volta, gliela perdoniamo. // AG
(PH. Starfooker)
BOTTIN
Italo disco, tropicalismo, provincialismo nel miglior modo di intenderlo. Un suono dritto e costante, gommoso e affascinante. La musica da ballo sta prendendo questa piega e il MI AMI deve essere sempre in anticipo sugli altri. Volevi una hit? Te l'abbiamo già data. // AC
(PH. Starfooker)
THE BARKING DOGS
I due ragazzi d'oro della nightlife milanese salgono sul Palco Pertini senza sapere che cosa aspetta loro. Il sabato notte di un festival rock oriented, come lo maneggi? Un festival è un festival, quando lo è per davvero. La musica buona unisce le anime buone. Anche se non metti neanche una motosega. Grande classe, tracce sconosciute ai più, il suono e il viaggio di chi dj lo è per davvero. // AC
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L'articolo MI AMI 2012 - Palco Pertini - Sabato di Redazione è apparso su Rockit.it il 2012-06-16 00:00:00
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