Music Liberation Sanremo, l’amore è più bello se cantato insieme

Una settimana di festival, mille emozioni, ma soprattutto una voglia condivisa di esprimersi liberamente. Ecco tutte le foto di sette giorni incredibili, per celebrare il palco itinerante di Durex e Open Stage che ha fatto suonare e cantare tutta Sanremo

Foto di Marco Previdi
Foto di Marco Previdi
15/02/2023 - 10:07 Scritto da Redazione

La banda dei bersaglieri, il sosia ufficiale di Pavarotti, pure Metroman. Sono solo alcuni esempi dell’assurdo campionario umano che si può incontrare a Sanremo durante la settimana del festival. Personaggi dei più improbabili e disparati, tutti concentrati insieme in una cittadina di 50mila abitanti. Ed è proprio questo il suo bello: la cornice del festival permette in qualche modo di attirare a sé chiunque, sia tra i cantanti in gara che per le sue vie. “Perché Sanremo è Sanremo”.

A essere protagonista però, anche per le strade, è la musica. Lo dimostra Music Liberation Sanremo, il format di Durex con il duplice obiettivo di diffondere la cultura di una sessualità protetta, libera e consapevole e di stimolare una conversazione sempre più diffusa sulla libera espressione di sé e sul ruolo cruciale che la musica ha in questo.

marcoprevidi_durex17.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_drmartens20.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_durex15.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_durex16.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_drmartens4.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_durex1.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_drmartens5 (1).jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_drmartens7.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_drmartens1.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_sanremo2 (1).jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_drmartens5.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_durex11.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_sanremo3.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_sanremo11.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_durex10.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_durex14.jpg

Foto di Marco Previdi

marcoprevidi_drmartens21 (1).jpg

Foto di Marco Previdi

Durante ogni giornata di festival, Le Nora, Dario Comparini e Ivan KP, tre artisti emergenti di grande talento, hanno declinato questo discorso in musica, dando la possibilità a chiunque di cantare, ballare e scatenarsi con loro sulle note di alcuni dei brani più iconici con al centro l’amore che sono passate per l’Ariston nel corso degli anni, il tutto grazie allo speciale totem-bicicletta realizzato da Open Stage per l’occasione.

Da canzoni più recenti ma che sono entrate di prepotenza nella storia del festival, come la gettonatissima Brividi, a hit senza tempo come Sarà perché ti amo, passando per L’essenziale di Marco Mengoni, la colonna sonora è stata varissima e per tutti i gusti, super azzeccata per la vostra voglia di far festa e mettervi in gioco cantando per le strade brulicanti di persone, tra cui qualche ospite speciale come La rappresentante di lista, BigMama, Leo Gassman e l’incursione esilarante di Piuttosto Che.

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da rockit.it (@rockit.it)

Ma soprattutto, Music Liberation Sanremo ha permesso a 10 giovani artiste e artisti – selezionati attraverso una call for artist a cui hanno partecipato più di 100 musicisti – di portare i propri brani in uno speciale showcase, per riempire di canzoni nuove e luminose le strade di Sanremo. Rosita Brucoli, il Conte Biagio, Zuin, SpazioCalmo, Leyla El Abiri, Luca De Gregorio, Giulia Imperato, Anna Castiglia, Federubin e Miriam Ricordi: a loro va un gigantesco grazie, per averci aiutato a dare un suono ancora più forte all’amore fuori dall’Ariston.

---
L'articolo Music Liberation Sanremo, l’amore è più bello se cantato insieme di Redazione è apparso su Rockit.it il 2023-02-15 10:07:00

Tag: Sanremo

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia