E insomma, ridendo e scherzando siamo arrivati anche al nuovo singolo dei Måneskin post successo mondiale e post appalto della band romana da parte del club degli scrittori di brani famosi, quali Rami Yacoub (autore di Baby one more time di Britney Spears), Sarah Hudson ( Dark Horse di Katy Perry), James Abrahart (autore per Justin Bieber, Jason Derulo e Camila Cabello), Jason Evigan (autore per Madonna e Maroon 5).
La canzone si intitola The Loneliest e segue pedissequamente le orme di Supermodel, il singolo precedente: una canzone americana ottima per le radio, che niente ha a che vedere con la band romana, il suo passato, l'impronta funky un po' mediterranea che, se vogliamo, era l'unica parte degna di nota del progetto a livello di riconoscibilità musicale. Ora non più.
Damiano, Thomas, Victoria ed Ethan sono la band italiana che ha raccolto di più all'estero, diventando un vero e proprio fenomeno dalle proporzioni inimmaginabili, suonando in tutti i palchi e i festival più prestigiosi, dal Coachella al Lollapalooza. Una band rock seguita dal pubblico del pop, bellissima da vedere, vestita Gucci, che finora ha giocato coi cliché della storia del glam rock e che , col nuovo singolo, ha deciso di giocare con quelli dell'emo rock di matrice fine '90 primi 2000.
In The Loneliest sia il testo che la musica sono in tema con gli episodi meno duri dei My Chemical Romance, degli Hoobastank, di quel rock da radio fm che tanto piaceva ai ciuffi di una ventina d'anni fa, riverniciato con un assolo col whammy che fa il verso ai Muse e a Tom Morello e con la voce di Damiano roca al punto giusto.
Risultato? Bella canzone di una band qualunque, in cui si fatica a riconoscere i Måneskin e la progettualità dietro la band, che non sia "Spremiamo tutto quello che c'è da spremere ai ragazzi nel loro momento più hype e poi si vedrà".
Il brano è ovviamente corredato da un video (per ora solo lyric) in cui si vede la band in lutto, vestita di nero a una sorta di processione che ricorda alla lontana certi momenti di Marilyn Manson e che, attendendo il nuovo video integrale, già setta il mood di tutta l'operazione.
I commenti dei fan sono entusiasti, e come potrebbero essere altrimenti, per un fenomeno che è al top delle proprie potenzialità, per una ballatona a tinte fosche che sembra fatta apposta per i nuovo emo, quello dei teenager che i My Chemical Romance non li hanno neanche mai sentiti rammentare.
A questo punto siamo curiosi di sentire che tipo di album, ep o direzione prenderanno prossimamente i Måneskin made in USA, di certo sembra che si siano del tutto allontanati da quel Teatro d'ira vol.1 che aveva aperto loro la strada per il successo. Torneranno mai a cantare in italiano? Seguiremo la cosa con moderata attenzione.
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L'articolo The Loneliest: My Måneskin Romance di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2022-10-07 14:25:00
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