Prendiamo l’elettronica, quella più raffinata e disegnata su misura su una band, mescoliamo con suggestioni persiane e movenze orientali, ed ecco i Nava. Il nome è quello della cantante iraniana Nava Golchini, mentre il resto del gruppo è tutto milanese, ovvero Francesco Fugazza (produttore, compositore), Marco Fugazza (batterista) ed Elia Pastori (batterista). Sì, due batterie, capaci di incrociare ritmiche seducenti con sfumature vibranti e sintetiche, per un sound evocativo che crea subito un immaginario preciso ed elegante, fatto di sperimentazioni che sanno di magia, medio oriente e sogni contemporanei.
Dopo l’esordio nel 2018 con “Flesh”, brano che abbraccia minimalismi sonori con una voce che scava sensuale e profonda tra i synth, seguito dal beat ipnotico e cadenzato di “Ritual”, col suo sapore di oasi nel deserto intarsiato di danze notturne, è uscito pochi giorni fa “Bones”, nuovo singolo che dà un ulteriore anticipazione di quello che sarà il loro ep di debutto, in arrivo prima dell'estate. Un pezzo dritto e scuro che si protende tra un drumming marziale e ammiccamenti dance, e dove ancora la voce si fa protagonista con quel modo di delineare un percorso fascinoso e immaginifico tra i suoni.
I Nava si preparano a partire per un tour europeo insieme ai Vök, band islandese con cui condividono l’etichetta (la canadese Nettwerk), per una serie di date che li vedranno impegnati nel mese di aprile. A maggio invece saranno tra i protagonisti del MI AMI Festival, che si svolgerà quest’anno il 24, 25 e 26 maggio tornando come sempre a colorare l’Idroscalo di Milano, presso il Circolo Magnolia. Qui trovate tutti i nomi finora annunciati, qui invece le prevendite. Di seguito, gli appuntamenti live dei Nava in Europa.
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L'articolo Nava: suggestioni persiane, elettronica elegante e un tour europeo di margherita g. di fiore è apparso su Rockit.it il 2019-03-27 11:15:00
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