Nell'estate della tv italiana convivono "Sesso e samba" e "Fin che la barca va"

Battiti live in diretta da Molfetta o Tim Summer Hits da piazza del Popolo. Radio Zeta o Radio Italia. E poi Una voce per Padre Pio e la Partita del Cuore. In estate, tra una replica e l'altra, i cantanti monopolizzano la tv. Con cast sempre uguali e esiti spesso allucinogeni

Battiti Live incontra Una voce per Padre Pio
Battiti Live incontra Una voce per Padre Pio

Poche cose possono risultare stranianti come essere un cantante italiano famoso d'estate. Perché è in questa stagione che il nostro music business dà il meglio di sé e pone a chiunque voglia prendere parte al gioco delle regole di ingaggio tutte sue. Come avevamo già scritto qua, noi italiani siamo tra i pochi che in estate non fanno dischi. Escluso, praticamente vietato. Qualche anarchico si oppone (venerdì escono Faccianuvola e Fenoaltea, due giovani elettronici che dovete attenzionare), ma per lo più si adeguano tutti. 

A noi sembra una cosa ovvia, talmente è pratica radicata e condivisa. Ma, giusto per citare solo quelli grossi grossi, sul mercato internazionale tra luglio e agosto sono usciti o usciranno Eminem, Deep Purple, Cigarettes After Sex, Post Malone, Sabrina Carpenter, Fontaines D.C., Nick Cave. Da noi le cose funzionano un po' diversamente. Prima c'è la grande corsa a trovare un posto in prima fila sotto radio ombrellone, che monopolizza ormai tutto giugno, mese a sua volta è off limits per chi non proponga determinati tipi di sonorità e atteggiamenti. Poi scatta il "silenzio elettorale" fino a settembre. Nei sessanta giorni che ballano c'è da far girare la baracca, con la stagione dei live (vivaddio) e la "molitura" dei tormentoni. 

Forse saremo noi i soliti brontoloni, ma potrebbe non essere un caso se il livello di questi ultimi è ormai rasoterra, quasi senza quei sussulti che un tempo non erano mancati, nonostante la necessità di facile accesso del prodotto. A questo si aggiunga, come ci raccontano dei dati fin troppo eloquenti, che Sanremo ormai è per tutte le stagioni come il vestito da indiano di Matteo Renzi, e che la coda lunga dei suoi brani più famosi giunge fin alle porte dell'autunno. Non solo, ora pure i pezzi della serata delle cover sono rimessi in vorticoso circolo, come dimostra il recente disco d'oro di Alfa feat. Roberto Vecchioni.

Ma non è qua che vogliamo arrivare. Il fatto è che non sappiamo come dirvelo, ma ieri abbiamo visto Battiti Live da Molfetta. È un'esperienza di cui non riusciamo proprio a privarci, soprattutto ora che la conduzione è affidata a Ilary Blasi e Alvin assieme alla figlia di Staffelli, circostanza che in un qualche universo parallelo al nostro deve essere considerato un merito. 

Questi gli ospiti della seconda serata: The Kolors, Elodie, Emma, Annalisa, Tananai, Tony Effe, Gaia, Alessandra Amoroso, Articolo 31, Mida, Rose Villain, Renga e Nek, Gabry Ponte, Holden, Paola & Chiara, Cristiano Malgioglio, Baby K, Big Mama, Coma_Cose, Clara, Olly e Santi Francesi. Il cast è un mix di tormentonisti di professione, rapper che hano deciso di scendere a patti con il mainstream (mentre Anna ha dichiarato "è bellissimo che i boomer non sappiano chi sono"), cavalcatori dell'onda lunga sanremese, ex Amici, Cristiano Malgioglio.

Che cosa ci traggano da questi passaggi tv è presto detto. Buoni rapporti con le radio che per un artista pop (e dintorni) sono fondamentali. Nello specifico per altro non è chiarissimo se il format sia ancora di Radio Norba, che l'ha inventato, se sia stato venduto al Cornetto, se sia in prestito con diritto di riscatto o cosa sia successo. E poi un'enorme popolarità (i picchi di ricerca di certi nomi su Google durante le performance sono clamorosi), che spesso esula dal proprio pubblico di riferimento: ieri davanti alla tv c'erano oltre 2.300.000 spettatori, con il 22% di share. 

Questi numeri sono dopati dall'assenza di concorrenza, visto che la televisione italiana, ancora più che la discografia, tira giù la serranda con i primi caldi e programmi come Battiti Live si trovano a darsi battaglia con repliche delle repliche di film, fiction o Alessandro Borghese. Vuoi mettere l'ebrezza di vedere Emma Marrone dice "Ciao Molfetta"?!

E quindi alla musica tocca salvare l'estate della tv italiana, visto che anche Techetechete non pare più quello di una volta dopo il rebranding. Oltre a Battiti Live, comunque imbattibile nel suo genere, su Rai Uno c'è Tim Summer Hits da Piazza del Popolo con Carlo Conti, Andrea Delogu e la stessa line up della concorrente. Su Tv8 c'è Radio Zeta Future Hits Live 2024 dal Foro Italico con Paola Di Benedetto, Giulia Laura Abbiati, Luigi Santarelli e la stessa line up delle due concorrenti. Sulla stessa rete c'era stato anche il concerto di Radio Italia a Milano e Napoli.

Per trovare un cast differente bisogna risalire a un evento andato in scena per il 25esimo anno consecutivo un paio di settimane fa. In onda da Piazza Santissima Annunziata di Pietrelcina (Bn), con la conduzione di Mara Venier, il 3 luglio si è tenuto Una voce per Padre Pio. Ecco chi è salito sul palco: Al Bano; Rita Pavone; Fausto Leali; Orietta Berti; Maninni; Ermal Meta; Jasmine Carrisi; Raf; Mario Biondi; Vinicio Marchioni. 

Molti di loro sono artisti che poi ritroviamo lungo tutto l'arco dell'estate in altre piazze come quella di Pietrelcina, a suonare con il cachet di assessorati e Pro Loco secondo un circuito poco pubblicizzato (perchè "uncool") e molto redditizio che vi avevamo raccontato qua. Per tutti questi artisti (su con l'età, in fase calante o comunque fuori dall'hype o magari reduci di qualche talent) la tv è la garanzia di poter ancora usufruire di simili contratti, che appunto sono legati alla loro visibilità e appetibilità su un pubblico molto poco ingaggiato come quello di una piazza di paese.

C'è chi invece è più creativo e invece che salire su un palco, scende in campo. Il 16 luglio (con differita Rai la sera dopo, e già questa è una cosa bellissima), infatti, ci sarà la Partita del Cuore allo Stadio Gran Sasso d’Italia- Italo Acconcia a L'Aquila tra Nazionale Cantanti e Politici. Questi ultimi schierano dei super big tra cui Giuseppe Conte, la segretaria del Pd Elly Schlein, ma anche Casini, il Presidente della Camera Lorenzo Fontana e il collega La Russa. Mica male no? Tra i cantanti mister Al Bano, l'immancabile Ruggeri, Rocco Hunt, Il Tre, Rkomi, Dolcenera, Moreno il Biondo e tanti altri. 

Insomma, la tv serve a loro e loro servono alla tv, che ormai è morto pure il nipote del commissario Rex e a un certo punto bisogna riprogrammare. Non vedo l'ora che sia lunedì prossimo, per una nuova puntata della pazza estate della musica italiana in diretta da Fasano o magari Barletta. Sesso e samba. Sesso e samba. 

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L'articolo Nell'estate della tv italiana convivono "Sesso e samba" e "Fin che la barca va" di Dario Falcini è apparso su Rockit.it il 2024-07-16 17:35:00

Tag: tv estate

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