"Ho voluto dire addio al passato, io eri un ombra su di me, su di me".
Di tutto potevamo aspettarci da questa estate stranissima in cui sono riniziati i concertoni all'aperto, piena di divertimento, afa e covid, tranne di rivedere Paola & Chiara in versione mora e bionda, vestite uguali alla moda degli anni '90 sul palco di Max Pezzali allo stadio di Bibione il 10 luglio, una prova generale di fronte a 15mila persone in vista degli appuntamenti di Max Pezzali a San Siro il 15 e 16 luglio. Max ha voluto far rivivere il suo passato e ha invitato sul palco Mauro Repetto, l'ex ballerino - seconda voce - chissà cos'altro degli 883 e, a grande sorpresa, il duo formato dalle sorelle Iezzi che non cantavano insieme d quasi 10 anni.
Avevano già scaldato il cuore dei molti fan facendosi vedere la settimana scorsa insieme durante un dj set di Paola Iezzi per la festa in un noto negozio milanese, ma stavolta sono salite sul palco in versione duo, microfoni in mano e dicotomia tricologica per ritornare coriste di Max, il loro primo ruolo discografico insieme. Era il 1995 quando Claudio Cecchetto, il talent scout con l'occhio più lungo d'Italia, ingaggiò le giovanissime sorelle milanesi Paola e Chiara Iezzi come coriste del nuovo corso degli 883 dopo l'abbandono di Mauro Repetto.
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Nel 1996 diventarono un vero duo e parteciparono a Sanremo Giovani col brano In viaggio, ma è nel 1997 che la loro fama prese la via nazionalpopolare con l'esibizione al Festival di Sanremo 1997 sezione Nuove Proposte con la mitologica canzone Amici come prima, cantata ad unisono. Il primo album Ci chiamano bambine seguì la scia della ballad rock e le due ebbbero la gran fortuna di far parte delle band che precedono il concerto di Michael Jackson dell'HIstory World Tour 1997.
L'estate è sempre stata la loro stagione e dopo aver fatto Festivalbar e Disco per l'estate (appunto) con la canzone Bella, dedicata ad una loro amica affetta da anoressia, parteciparono alla colona sonora di Hercules. L'anno dopo fecero un'altra esibizione a Sanremo , stavolta nei Big con la canzone Per te, con look, movenze e melodie tra Natalie Imbruglia e Alanis Morrisette in salsa pop rock italiano, ma il vero successo arrivò col nuovo millennio. Lasciati da parte il rock, gli outfit mezzo grunge e le capigliature corte, le due diventarono icone sexy del nuovo pop dance con l'album Television e con la canzone Vamos a bailar (Esta vida nueva), talmente famosa da non riuscire a leggere il titolo senza cantarla. Fun fact: per il video trasgression del pezzo venne chiamato il giovane regista Luca Guadagnino, che penso ormai conosciate.
Vamos a bailar diventò un successo in tutto il mondo, dal Giappone all'Europa, particolarmente negli ambienti gay britannici per il nuovo sound e per le scene sexy e ammiccanti delle due nei video. Altro giro altra corsa, nel 2002 uscì l'album Festival il cui singolo portante diventò un tormentone, ma fu con il singolo Kamasutra che le due sorelle gettarono il cuore oltre l'ostacolo per un video in cui apparirono in topless, in scene super erotiche che vennero pure censurate in tv, sulla falsariga degli eccessi di Madonna. Da lì in poi la carriera delle sorelle Iezzi non ha più toccato gli stessi livelli di popolarità, tra album meno a fuoco, esperienze fallimentari a Sanremo e le inevitabili esperienze soliste.
L'ultimo album insieme è Giungla del 2013, l'8 luglio di quell'anno il duo si sciolse definitivamente e da lì, negli ultimi 9 anni ci sono state ben poche occasioni per rivedere insieme le sorelle Paola & Chiara. Paola, la mora, è diventata dj, produttrice e volto televisivo, pubblicando un sacco di singoli compreso LTM feat. Myss Keta del 2020. Chiara, la bionda, è diventata mora e ha lasciato la musica nel 2014 per dedicarsi alla recitazione, ma ha partecipato nel 2013 a I migliori anni e nel 2015 a The Voice of Italy come concorrente.
Dopo speculazioni degne dei fratelli Gallagher post scioglimento degli Oasis che si dissano un giorno sì e l'altro pure sui social ma che entrambi rimpiangono gli Oasis, Paola & Chiara sono tornate in tv insieme da Fazio a Che tempo che farà per parlare dei progetti solisti, per la prima volta a 7 anni dallo scioglimento e poi l'incredibile reunion in versione cosplayer di loro stesse con Max Pezzali.
Di malcelati litigi tra fratelli o sorelle nel mondo della musica ce ne sono stati un sacco senza citare per forza Liam e Noel che sono ormai una macchietta, basti pensare ai fratelli Jackson (Michael e gli altri) nei Jackson 5 o dei fratelli Mark e David Knopfler nei Dire Straits, uno diventato famoso e l'altro no, un po' come la storia dei fratelli Ligabue che però finalmente hanno sancito la pace eterna mostrandosi live insieme prima del concertone di Luciano. A volte il litigio è passato in tribunale, altre volte si è trattato solo di gossip, altre ancora di questioni familiari in cui mettere bocca è peccato.
Stavolta le Oasis che ci siamo meritati negli anni '90 potrebbero essere tornate insieme, chissà se dopo la sorpresa sul palco di Max Pezzali decideranno di fare un reunion tour in cui dimostrare ancora la potenza dei loro tormentoni che resistono all'età e al cambiamento climatico, per andare a bailar un'altra vida nueva.
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L'articolo Paola e Chiara sono gli Oasis che ci siamo potuti permettere di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2022-07-11 10:20:00
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