La musica classica e le distorsioni, Pavarotti, il post punk e lo shoegaze. Se Pesaro è «la città della musica» è perché qui, negli anni (e talvolta pure nei secoli) ogni tipo di artista si è sentito a casa. E ha trovato terreno fertile per creare. Su quel terreno - asfalto, pavè o sabbia che sia - lasceremo le nostre impronte il 20 ottobre in occasione dell'ultima giornata della quarta edizione di TUM, il Festival del Turismo Musicale che si tiene in città dal 15 ottobre (con la prima giornata che si terrà online) alla successiva domenica. Dopo Milano, Cremona e Napoli si va al mare, è tempo di Oceano Adriatico dunque per l'evento realizzato da Butik - impresa sociale impegnata a valorizzare il patrimonio musicale italiano - in collaborazione con il Comune di Pesaro nell’anno in cui la città è Capitale Italiana della Cultura.
Rockit è partner dell'evento e terrà alcuni momenti del ricco calendario del festival. Come i due talk del sabato pomeriggio al Circolo Mengaroni, che vi raccontiamo nel dettaglio qua (qua invece per prenotarsi gratuitamente). E poi un tour guidato della città, alla scoperta di tutti i luoghi che hanno fatto la storia della musica a Pesaro. Lo faremo con una guida speciale, Vittorio Ondedei aka Ruben Camillas - musicista (oggi solita e con i Crema), organizzatore di eventi, agitatore culturale - che ci accompagnerò in un giro insolito della località marchigiana, per conoscere luoghi che spesso non solo sulle mappe, eppure hanno un posto di rilievo nella storia della musica di casa nostra e nel cuore di ogni pesarese.
Vedremo dove è nato Gioacchino Rossini e dove è germogliata una delle scene punk più potenti d'Italia. Tra luoghi che ormai fanno parte solo della memoria collettiva e altri che lottano ancora assieme a noi, scopriremo club da cui sono passati artisti leggendari, sale prove di culto e faremo la nostra conoscenza di personaggi unici. Andremo al Plastic, negozio di dischi e quartier generale della follia creativa di Mirko Bertuccioli aka Zagor Camillas, al SonicLab, locale di concerti e discoteca rock che nei primi 2000 è stata tappa imperdibile della scena, passeremo a vedere dove si dava da fare Nello il liutaio e vedremo la casina rossa che è stato il locale jazz Ca’ Nova, dove tra '70 e '80 sono passati Chet Baker e tanti altri giganti.
Senza nemmeno dover prendere la macchina, in bici oppure a piedi, scortati da Vittorio e dalla sua passione infinita, ci metteremo in marcia con partenza alle 15 da Piazza del Popolo di Pesaro, dove faremo ritorno attorno alle 16.30. Ci si prenota qua, costa 11.50 con prevendita. I posti sono limitati quindi conviene accaparrarsi subito il proprio. E studiare nel dettaglio tutto il programma del Festival del Turismo Musicale, un'occasione unica per innamorarsi di Pesaro e della sua storia unica.
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L'articolo Pesaro Coast to Coast: vieni a scoprire con noi l'anima musicale della città di Redazione è apparso su Rockit.it il 2024-10-07 11:46:00
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