"Pescato fresco" è la rubrica di Rockit con cui vi presentiamo tre dischi che ci hanno colpiti particolarmente tra i centinaia che ogni mese si candidano per una recensione sul nostro portale. Vogliamo dare spazio a tutti, e questo mese parliamo di DayKoda, Rubber Eggs e Sloks.
DayKoda
DayKoda è un giovane producer bresciano di base a Milano, che sta per pubblicare il suo ep "Hard Times and View Points" con Beat Machine Records. Ha appena 20 anni, ma è già stato notato da diverse importanti label, come l'inglese Insight Music e la francese Highlife Recordings, che nel suo roster ha tra gli altri anche Yakamoto Kotzuga. I suoi brani sono rilassanti down-tempo costellati di field recordings, beats tribal, stralci di cori e anche qualche riff di chitarra, costantemente in bilico tra hip e trip hop. Armonia e un senso di rilassatezza, qualcuno direbbe chill, che piacerà a chi ha apprezzato Go Dugong, Bonobo, Stèv e Godblesscomputers.
Rubber Eggs
Prima facevano post-rock con un altro nome, poi i Rubber Eggs dalla Sicilia hanno scoperto la via del garage e della psichedelia e adesso ci danno dentro con un rock'n'roll super vintage e scintillante. Tastierone e una sezione ritmica lanciatissima danno vita a brani party-beat che abusano di wha-wha e voci da Summer of love. Un tuffo nel passato, perfetto per resistere ai mesi che ci separano dall'estate.
Sloks
Gli Sloks sono un power trio, e senza troppi giri di parole, fanno punk a tutto volume, con i blue devils appesi ad ogni corda e una batteria fracassona che ha preso un sacco di umidità nei garage. Si sono scelti dei nomi d'arte molto suggestivi, che suggeriscono subito l'amore per il punk: se non sapessimo che vengono da Torino, Peter Chopsticks, Ivy Claudy e Buddy Fuzz andremmo a cercarli al CBGB's. Non vediamo l'ora di vederli dal vivo.
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L'articolo Pescato fresco: 3 artisti che ci sono piaciuti questo mese di Chiara Longo è apparso su Rockit.it il 2017-03-02 12:50:00
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