10 giorni, 10 annunci da 10. Mentre la natura intorno germoglia, la diciottesima edizione di MI AMI Festival – hai già preso i biglietti? – si sta preparando a sprigionare tutta la sua energia, protetta dall'acqua, dal fuoco e dalla luce delle Tre facce della medaglia, il tema di quest'anno. Così, dal 22 marzo fino alla fine del mese, ogni giorno un nuovo nome verrà aggiunto al già ricco cartellone del festival, in programma dal 24 al 26 maggio (scopri qua tutto quello che c'è da sapere sul festival): noi vi racconteremo l'artista di turno qua, con un piccolo approfondimento su chi è e perché non potete proprio perdervelo.
Okgiorgio - 24/05/24
Giorgio Pesenti, aka okgiorgio, l’insospettabile. Musicista meticoloso, Giorgio è uno di quelli che passa le nottate a spippolare sui synth, alla ricerca delle frequenze giuste per il suono che sta cercando. Ma basta metterlo sopra un palco perché questo cambi. Se lo ricorda bene chi è passato l’anno scorso per la dance arena in mezzo al bosco di MI AMI, durante il suo infuocato – e culinario! – B2B con Estremo: okgiorgio in console ha il potere di far tremare il dancefloor come pochi altri in circolazione. Date un ascolto al suo primo ep solista, “ok” (come tutte le tracce del disco, ognuna con un “ok” in più nel titolo rispetto alla precedente): un flusso di beat spezzati, voci da altre dimensioni, chitarre ricomposte e sample allucinati vi travolgerà, per aprire il vostro corpo alle danze sfrenate della notte.
E qua stiamo parlando solo del suo progetto solista. Non dimentichiamoci che, oltre a suonare coi suoi soci degli Iside, Giorgio ha lavorato alla produzione dei brani di alcuni dei più importanti nomi del pop in maniera completamente trasversale. È uno di quei talenti che non importa dove lo metti, delivera sempre: fare namedropping non è carino, sappiate solo che il suo zampino è dietro a parecchi fenomeni giganteschi del pop recente. La domanda è: “ci sei venerdì 24 maggio a MI AMI?”. La risposta già la sai: “ok”.
Cinque brani fondamentali di okgiorgio
Iside – Pazzia v1 (Anatomia cristallo, 2021)
A volte l'unica cosa da urlare di fronte ai pensieri assillanti che ci oscurano il cervello è: "Vaffanculo angosce". Lo fanno per noi gli Iside, con Pazzia v1, dove una voce tremolante trova il coraggio di spezzare le catene della paranoia, ricreate da una tetra strumentale di suoni bassi, rallentati e ansiogeni. Il tutto dentro a quel fragile specchio delle emozioni umane che è Anatomia cristallo.
Giuse the Lizia – Radical (singolo, 2023)
Un amore tormentato con Bologna sullo sfondo, a cui nonostante tutto non si riesce a rinunciare: Radical è una di quelle storie che corrono veloci tra le notti universitarie, impossibili tanto da far funzionare quanto da chiudere, che marchiano a fuoco l'anima con la vita vera.
Okokok (Ok, 2023)
Okokok è un mix di suoni elettronici ricercati e goderecci allo stesso tempo, una specie di tango anabolizzato, il tutto tenuto assieme da un uso straniante delle parti vocali, così evocativo da essere diventato la colonna sonora sia dell'aftermovie dei CBCR che del MI AMI dello stesso anno. Ve l'avevamo detto che il ragazzo qua spacca.
Fulminacci - +1 (singolo, 2024)
Messa come traccia aggiuntiva dell'ultimo disco di Fulminacci, +1 vede Giorgio alle prese con una dolce ballata che celebra le relazioni umane più sincere, dove raccogliere ricordi sparsi che costruiscono un piccolo mosaico di felicità.
Ok :/ (singolo, 2024)
La formula Okgiorgio sul dancefloor si collauda sempre di più: il beat di Ok :/ cresce e ci trascina nel fuoco della danza, mentre i frammenti di una voce nascosta nel buio trafiggono l'aria e diventano un urlo che spezza anche le corde della chitarra che puntella il brano.
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L'articolo Scintille nella notte: le più belle canzoni di okgiorgio di Redazione è apparso su Rockit.it il 2024-03-27 16:34:00
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