"Mi è tornata in mente una frase che i miei genitori ripetevano spesso a me e mia sorella, una di quelle che si dicevano ai bambini una volta: prima di parlare…conta fino a dieci e pensa a quello che dici! Non va molto di moda, lo so, ma le parole lasciano il segno e quanto più l’argomento è delicato, tanto più dovremmo imparare a pesarle". Così Luca Gemma, storico nome del cantautorato italiano e ex fondatore, insieme a Pacifico, dei Rossomaltese, presenta la sua Prima di parlare, che potete sentire in anteprima su Rockit.
Il singolo, già presente nell'album La felicità di tutti e in attesa del prossimo disco di Luca in arrivo a fine 2020, è arrangiato in una versione del tutto nuova, registrata insieme ai Volwo (progetto di Paz de Fina assieme a Roberto Romano) e con Edda ospite alla voce.
Prima di parlare parla di migrazioni, l'autore l'ha concepita nel 2017 davanti agli spaventosi numeri dei naufragi in mare. E di noi, di chi siamo e di chia vogliamo essere. "A metà anni ’70", racconta Luca Gemma, "quando io e la mia famiglia ci siamo trasferiti da Roma a Ivrea, non si affittavano case ai 'meridionali'! A fine anni ’70, piccolo emigrante in Grande Germania, nessuno voleva affittare casa ai 'kanacken' italiani che con turchi e jugoslavi occupavano l’ultimo gradino della scaletta sociale. 'Jawohl'! Così, ogni giorno per strada, a scuola, a calcio, alle feste, dovevi rosicchiare qualche metro al pregiudizio, cercando di diventare te stesso. E noi eravamo bianchi, scolarizzati, europei e con lavori qualificati, quindi piuttosto fortunati".
Il brano è registrato all’auditorium della Casa della Carità di Milano, ente benefico che da sempre si occupa delle fasce più deboli della popolazione. Lo spazio, in cui il 23 aprile porterà la sua canzone live in occasione dell'inaugurazione di una nuova ala dedicata all'accoglienza, sarà anche il set per il videoclip di Prima di parlare.
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L'articolo Prima di parlare di migranti, ascolta questa canzone di Redazione è apparso su Rockit.it il 2020-02-27 10:53:00
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