"Hai presente i romanzi di Huxley? Distopia, distruzione, pianeta raso al suolo? Ecco, il futuro sarà così. Senza i feti in vitro, neanche quelli ci saranno". I membri del collettivo genere-fluido PSEUDOSPETTRI ci offrono le loro "ottimistiche" previsioni per il futuro da dietro un sorriso sornione, freschi della loro performance all'Arci Bellezza di Milano.
Sono stati tra i 15 artisti che si sono esibiti il 4 febbraio durante la Notte dei CBCR, organizzato da Rockit per celebrare la voglia di musica e di futuro.
Pensando a quello, al futuro, e chiedendo di pensarci anche loro mentre posavano nel modo più strambo che venisse loro in mente, abbiamo immortalato con dietro un telo bianco i ragazzi e le ragazze che sono saliti sul palco. E assieme a loro i ragazzi e le ragazze sotto il palco, i fan, gli amici e le micro-comunità che da sotto li ha supportati, chi ha lavorato alla serata per farla accadere, e chi invece sogna di esserne parte alla prossima edizione. "Cresci bene che ripasso", del resto, è un concetto che si estende ben oltre un'esibizione.
"Cosa ti aspetti dal futuro?", chiedevamo a chi posava davanti al nostro obiettivo, tra formazioni alla Power Rangers, salti carpiati, citazioni di Dragon Ball e teneri amanti. "È come l'orchestra del Titanic: affogheremo presto e moriremo tutti, ma almeno la musica sarà fantastica" la tocca piano Silvia, che alla notte dei CBCR è venuta per ascoltare Rosolo Roso, ma poi è rimasta fino a chiusura grazie alle nuove scoperte della serata.
Per Chiara, invece, il domani non prevede orchestre, archi, fiati o papillon, ma un dj set di Okgiorgio: "Il futuro deve essere sperimentale, e non parlo solo della musica". Sperimentazione è tra le buzzword più gettonate: se ne occupa anche Disse, il rapper e producer dal berretto con le fiamme (possibilmente in onore del palco subito dopo il suo set con la bravissima ELE A). "Il futuro è prendere elementi del passato e reinterpretarli, aggiungere senza copiare: è tutto nelle nostre mani". Completa la sua risposta – e i suoi beats – ELE: "Bisogna avere un lumino, con un futuro così buio. Per noi è la musica".
Davanti alla fotocamera c'è chi si preoccupa per la magistrale e chi non è sicuro che il pianeta sopravviverà al secolo corrente, ma il leit motiv resta lo stesso: il futuro un po' fa paura, così i ragazzi di questo brave new world fanno fronte alle peggiori eventualità scrivendo la prossima canzone che ci farà commuovere, creando il prossimo beat su cui ballare. La prossima piccola, e grande realtà in cui varrà la pena esistere.
* Vittoria Brandoni, giornalista e firma di Rockit, e Luca Secchi, fotografo, stanno portando avanti un progetto di racconto con foto e parole dei protagonisti della scena live milanese, ritraendo pubblico e artisti a margine dei concerti. Qui il racconto che avevano fatto per noi del "popolo di Paky".
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L'articolo Ragazzi del futuro: foto e parole dalla Notte dei CBCR di Vittoria Brandoni è apparso su Rockit.it il 2023-02-07 16:31:00
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