Antonio Ciulla, in arte solo Ciulla, è uno di quei cantautori che la musica ce l'ha dentro da tutta la vita. Dice di scrivere canzoni da quando andava alle scuole medie e di non vedere alternative per il futuro: viene da credergli, vista la naturalezza con cui riempiono l'aria e cercano il varco giusto per lasciare un pezzettino di loro dentro di noi. Dopo 7 anni di militanza nei Violacida, da qualche tempo ha intrapreso una carriera solista che, un poco alla volta, ci svela qualche scintilla in più.
È lui il nuovo protagonista della rubrica Rockit PRO Artist della settimana, il format con cui ogni giovedì ci concentriamo sulla storia e la musica di un artista o una band della community Rockit PRO (ossia la gamma di servizi che mettiamo a disposizione di chi vuole promuovere, far conoscere e migliorare la propria musica).
Dopo il debutto con Canzoni dal quarto piano del 2019 e Album dei ricordi – disco che contiene venti tracce in cui amici, colleghi e fan raccontano aneddoti ed episodi significativi della propria vita – del 2020, lo scorso febbraio Ciulla ha pubblicato L'arte di stare bene, suo terzo disco in studio. Già il titolo sembra prenderci da parte e mostrarci che sì, è possibile prendersi cura di sé stessi, anche quando tutto il mondo sembra rivoltarsi addosso a noi fino a toglierci il respiro. Ma, in mezzo al catrame, un germoglio di speranza può fiorire. Così Ciulla costruisce i suoi brani servendosi di pochi elementi ben dosati, per raccontare storie che sono sia pezzi di sé, sia tasselli da incastrare nelle vite altrui. Canzoni spoglie e cariche di sentimento, dove basta un tocco per disegnare la giusta atmosfera e mostrare quel precario equilibrio che diventa la vita adulta.
Rispetto ai dischi precedenti, il pop elegante di Ciulla qua si fa più rarefatto, a tratti etereo, a volte mettendo da parte quei leggeri suoni sintetici in favore di arrangiamenti puramente acustici per trovare nell'essenzialità la chiave, per poi aggiungerci solo dopo qualche pennellata di colore in più. Mentre le tribolazioni di un cuore stanco sgorgano con purezza in rivoli ipnotici, ci sembra di capire qualcosa in più di cosa voglia dire crescere, o almeno impariamo a convivere un po' di più con gli ostacoli inevitabili che costellano il cammino. Magari continueremo a inciampare, ma adesso abbiamo un piccolo cuscino per attutire le cadute.
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L'articolo Rockit PRO Artist #27: Ciulla di Redazione è apparso su Rockit.it il 2023-06-21 10:30:00
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