Rockit PRO Artist #32: Brain Saga

Il misterioso trio milanese esce dallo schermo di un vecchio televisore per portarci il suo mix di rock psichedelico e lo fi, fino ad annodarci tra loro e le sinapsi. Ve li raccontiamo nella nostra rubrica dedicata agli artisti della nostra community

Brain Saga
Brain Saga

Non sappiamo ancora chi siano i personaggi che si celano dietro questo trio, potrebbero essere tranquillamente dei replicanti "bladerunneriani" autogenerati in un vecchio televisore a tubo catodico. Loro preferiscono definirsi Loro si definiscono "un'entità computerizzata che si muove nello spazio e nel tempo", confondendoci ancora di più le idee. Tutto ciò che riguarda i Brain Saga è avvolto da una nube di mistero, che sfrigola di leggere scariche elettrostatiche non appena si prova ad addentrarcisi dentro.

Sono loro i protagonisti della rubrica Rockit PRO Artist della settimana, il format con cui ogni giovedì ci concentriamo sulla storia e la musica di un artista o una band della community Rockit PRO (ossia la gamma di servizi che mettiamo a disposizione di chi vuole promuovere, far conoscere e migliorare la propria musica).

Il primo ep della band milanese (se vogliamo credere ai pochi indizi lasciati in giro) rimanda proprio a questo mondo a metà tra l'elettronica, il lo fi e una certa dose di psichedelia nostalgica sin dal titolo: Computerized Vintage Music - Vol. I, che lascia la porta aperta a un eventuale secondo capitolo prossimamente e con un bel cervello illuminato da fasci di luce al neon in copertina. Quattro tracce marcescenti che iniettano le loro visioni lisergiche direttamente nei circuiti elettrici delle sinapsi, ribaltando tutta la realtà che ci circonda e facendoci cadere in uno stato di cosciente allucinazione. Un trip non da poco, che parte dagli esperimenti degli anni '60 e si proietta fino alla potenza di fuoco dell'intelligenza artificiale di oggi, senza dimenticare del tutto che in mezzo rimaniamo sempre degli esseri umani.

Anche se con pochi brani – a cui da poco si è aggiunto il dilemma etico in forma di canzone di Senso, il loro ultimo singolo –, i Brain Saga hanno già mostrato di avere una visione aliena e naturale al tempo stesso, come se fossero dei nostri cloni che riescono a cogliere con più precisione l'assurdità dei tempi in cui viviamo. E finché non arriverà un Rick Deckard per smascherarli e "ritirarli", questi androidi avranno ancora parecchio da raccontare.

 

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L'articolo Rockit PRO Artist #32: Brain Saga di Redazione è apparso su Rockit.it il 2023-09-28 15:35:00

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