Incredibilmente siamo arrivati quasi incolumi alla serata finale del Festival di Sanremo 2022, quello del direttorissimo Amadeus che eleggerà il vincitore, verosimilmente uno tra Mahmood + Blanco, Elisa e Gianni Morandi, ma aspettiamo qualche novità dell'ultim'ora per poterci sorprendere.
Ecco come funzionano le votazioni di stasera: le 25 canzoni in gara verranno votate dal pubblico attraverso il televoto. La media tra le percentuali di voto ottenute dagli artisti in questa serata e in quelle precedenti, determinerà una nuova graduatoria. Per il quarto anno consecutivo le giurie della sala stampa e demoscopica sono gestite da Noto Sondaggi.
Una volta capito quali sono le tre canzoni che hanno ricevuto più voti, saranno riproposte o live o mediante registrazione e ci sarà una nuova votazione. Queste saranno le percentuali: televoto 34%, giuria dei giornalisti 33%; demoscopica 33%. La canzone con la percentuale di voto più alta sarà proclamata vincitrice di Sanremo 2022. Se non avete capito don't worry, Amadeus stasera ce lo ripeterà fino allo sfinimento. Pronti per la maratona? Secondo voi chi vince? Scritecelo nei commenti!
Inno di Mameli: 7
Bel pezzo, una marcetta sinfonica un po' risentita con un bridge tosto che droppa una seconda strofa catchy. La Band della Guardia di Finanza meglio averla davanti che suona che averla in negozio che ti controlla gli scontrini.
Matteo Romano: 6-
Virale in pandemia è un titolo assassino, avesse avuto più personalità si sarebbe anche giocato meglio il Festivalone ma è sopraffatto dalla manifestazione e non possiamo neanche dargliene torno, una volta sarebbe stata una nuova proposta e finita lì.
Giusy Ferreri: 5,5
Bel vestito e sempreverde la gag del megafono che mi fa sempre venire gli addominali dal ridere. Non è la sua più bella canzone né il suo tormentone più riuscito ma alla fine non è neppure una tragedia, dura poco, saluta la figlia e se ne va.
Rkomi: 6
Nutrivamo grandi aspettative per Mirko ma non è riuscito a sfruttare a pieno il suo potenziale. Stasera particolarmente ingessato nella prima parte, si rifà col giretto tra la gente nella seconda ma non non arriva l'energia. Sembra che l'orchestra non gli doni, un po' goffo su quel palco. Alla fine si scusa per le note steccate su quel palco ma c'è chi ha fatto peggio.
Iva Zanicchi: 6,5
Iva era presente quando fu scritto l'inno di Mameli, eppure je l'ammolla sempre. Questa è una canzone di 50 anni fa, inutile girarci intorno, ma nella è l'unica con l'assolo distorto ed è pure vestita da dark lady, quindi la canzone assume sempre più i contorni di un lento dei Manowar. Spero nella cover power metal.
Aka7even: 5
Il premio Aiello per la versione sgangherata lo vince Aka7even. Non ce l'ho umanamente con il ragazzo ma la canzone poteva essere evitabilissima all'interno di questo Festival.
Massimo Ranieri: 6,5
La canzone è molto bella e lui è un artista sopraffino, in un Sanremo degli anni Novanta sarebbe tra i candidati alla vittoria. Oggi Massimo arriva con un filo di voce agli acuti e non sempre riesce nell'impresa di emozionare. Però dice papalina e ce l'ho al Fantasanremo, questo alza il voto.
Noemi: 6-
Furbo Mahmood che dò la canzone brutta a Noemi e si tiene per sé quella figa. Questa è strategia. Noemi è vestita con un outfit del tour Reflektor degli Arcade Fire, non la canta male ma neanche perfettamente e in ogni caso non è quel gran capolavoro.
Fabrizio Moro: 4
No, grazie.
Dargen D'Amico: 7,5
Bravo che fa polemica sfruttando la sua ironia e parlando dell'immobilità del Governo sul tema riaperture del settore musica. La canzone è una di quelle che si fischiettano il giorno dopo, è tamarra e ha pure il sottotesto più importante di quanto sembri. Lui se la gioca in modo impeccabile, vorrei vedere un programma tutto suo.
Sabrina Ferilli: 9
Il monologo più importante del Festival è forse il suo. La leggerezza non è superficialità, a ognuno le proprie competenze e non c'è bisogno di stare su quel palco per essere associati a un qualche problema o disagio. Magari si sta pure lì perché si è bravi. E bon.
Elisa: 7,5
Galadriel anche stasera, mentre Ama le ricorda che ha un'età, canta di nuovo l'outtake da Frozen, ma canta talmente bene che sembra ogni volta la superospite. Con una canzone migliore avrebbe vinto nettamente, con questa arriverà seconda o terza, con tutta probabilità. Staremo a vedere, in ogni caso fuoriclasse.
Irama: 7
Si è rotolato in ferramenta per questa esibizione. Il suo look mi trova sempre impreparato, eppure questa canzone piace un sacco in giro. Esibizione emozionata e anche piuttosto emozionante devo dire, la dedica dev'essere speciale. Non avrei mai pensato di dirlo ma questo ragazzo andrà lontano (cit. Grignani).
Michele Bravi: 6,5
Michele Bravi vestito da autunno regala i fiori a Mara Venier e paracula al 100%. Questa del dover fare per forza punti al Fantasanremo alla lunga sta diventando una cafonata rara (anche perché non ho Michele Bravi al Fantasanremo). La sua canzone forse cantata da un altro mi piacerebbe anche di più.
La Rappresentante di Lista: 8
Il vero tormentone di questo Sanremo è il loro, poco da dire. Dario ogni volta ha una chitarra diversa, tutte belle, Veronica canta perfettamente, il balletto lo stanno già facendo tutti su Tik Tok e intanto si parla della fine del mondo. Il secondo Sanremo ha giovato un sacco alla band che a questo punto è entrata a pieno titolo nell'immaginario nazionalpopolare. Con il culo ciao ciao.
Emma: 6,5
Bellissimo vestito, non capisco però perché la canzone inizi così bassa: in tre esibizioni non l'ha mai presa bene. Intanto Francesca Michielin in cuffia sente un pezzo dei Prodigy. Vabè, ha fatto il pieno di bla bla per il Fantasanremo, dio, basta.
Mahmood e Blanco: 10
Che bella canzone, cresce ad ogni ascolto. Questi due matti hanno una classe incredibile, cantano bene e sono pronti per la vittoria, a meno che non arrivino sconvolgimenti dell'ultim'ora.
Highsnob e Hu: 7
Assolutamente grati, l’amicizia raccontata così arriva a tutti. Magari l'interpretazione manca qualcosa, ma la canzone è bella sì.
Marco Mengoni e Filippo Scotti: 4
Pubblicità progresso che non ho capito. Mengoni vola con la voce.
Gianni Morandi: 5
La canzone è vincente, ma oggi Gianni è un pelo spento, sarà l'euforia della vittoria e del doppio live della sera precedente.
Ditonellapiaga e Donatella Rettore: 6
La Rettore scende dalle scale per la prima volta, una volta arrivata sul palco inizia a chiacchierare amabilmente con Amadeus in veneto. “E spina nel fianco”, sbotta a una certa, non si capisce riferito a chi o a cosa. Il pezzo tiene, ma alla terza perde un po' lo sprint della prima esibizione.
Yuman: 4,5
Sempre stessa cosa. Lui è bravo, voce bella soul, sale a un certo punto e rimane lì fino a troppo tempo. Un po’ acerbo.
Achille Lauro: 6
Ma sai che la Achille Bizarre Adventure – almeno a giudicare dal suo outfit di giornata – alla fine entra dentro? Tutto merito del coro eh, però alla fine diamogliela sta sufficienza.
Ana Mena: 3
Ma davvero non c'era una canzone più decente che poteva prendere il posto di sta baracconata? Forse forse i Jalisse hanno anche ragione a lamentarsi che vengono scartati ogni anno.
Tananai: 5
A pensarci bene, si è tagliato le gambe da solo con un titolo che lo ha costretto sempre a esibirsi in orari improbabili. Almeno si diverte un po' come un liceale in gita autogestita a Berlino, mentre il brano mostra delle crepe difficili da incerottare.
Giovanni Truppi: 9
Grazie, Giovanni, per questa splendida anomalia sanremese.
Le vibrazioni: 4
Ah sì, i Maneskin che fanno la sigla di Lupin. La cosa più bella dell'esibizione è sentire Amadeus "stop al televoto" quando hanno finito di suonare.
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L'articolo Sanremo 2022: le pagelle della serata finale di Redazione è apparso su Rockit.it il 2022-02-05 18:05:00
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