Come sapete, ormai le canzoni dei giovani, ex Nuove Proposte, per il Festival di Sanremo escono un bel po' di tempo prima e non devono essere inedite per partecipare al Festival. Amadeus quest'anno nelle selezioni ha preso diverse cantonate (il singolo di Sissi, eliminata in semifinale, è molto bello e lei è una dei nostri CBCR), ma anche qualche gradita sorpresa.
Non sarà difficile superare in qualità il cringe dell'anno scorso: il tipo di quasi 40 anni (largo ai giovani) con la canzone contro il bullismo che finiva a ceffoni, la ragazzina vestita come la zia alla prima comunione della nipote e Leo Gassmann in generale. Quest'anno sembra che gli scout di Sanremo abbiano trovato progetti un minimo attuali, che non siano rimasti ai tempi in cui Toto Cutugno arrivava secondo.
Mentre X Factor, giusto per parlare di musica in televisione, faceva incetta di progetti trap, rock selvaggio o elettronica, la formula di Sanremo rimane sempre un po' la stessa: canzoni pop non troppo elaborate (tranne in un paio di casi), senza velleità di classifica Spotify, esigua presenza femminile, nessun riferimento al mercato, quindi niente trap, urban, r'n'b, nessuna ricerca di coolness. Sembra un mondo a parte, che vive di regole che funzionano solo una settimana all'anno.
Un ripasso al regolamento e poi via con le canzoni: giovedì 17 dicembre, Amadeus conduce la serata finale di Ama Sanremo, che sarebbe il programma Rai in cui di 10 finalisti ne passano 6, a cui si aggiungono 2 provenienti da Area Sanremo (di solito delle palle mostruose, ma attendiamo volentieri di essere sorpresi). Gli 8 andranno diretti al Festival di Sanremo 2021, che si terrà a marzo invece che a febbraio per vedere di scavallare la terza ondata di Covid. Ecco i 10 finalisti.
Avincola - Goal
Simone Avincola è un cantautore romano classe 1987. Ha partecipato a Sanremo Giovani 3 volte, senza grande successo in realtà. L'ultima l'anno scorso. Fa itpop, un po' alla Gazzelle, forse fuori tempo massimo, ma per Ama Sanremo va benissimo. Canzone carina, non mi strappo i capelli che non ho, ma di sicuro rimane in testa.
Folcast - Scopriti
Sotto questo nickname che sembra quello di un progetto jugoslavo di industrial dei tardi '80, in realtà c'è Daniele Folcarelli, cantautore romano classe '92. E sono già due (i cantautori romani). A differenza di Avincola, lui ha il piglio più blues, soul. Questa musica, in USA, si chiama nu soul e la fanno con tutt'altro arrangiamento. Peccato che lui, con questa bella voce, segua un percorso così tradizionale.
Hu - Occhi Niagara
Hu è Federica Ferracuti ed è un nostro CBCR per il 2021. Ovvio che ci piace, Occhi Niagara è un gran pezzo melodico con una signora base elettronica, la sua voce la si riconosce lontano un miglio e davanti a sé ha una forbice di possibilità molto ampia, che va dalle sonorità club alla canzone d'autore, magari mischiate insieme. Stima.
I Desideri - Lo stesso cielo
I neomelodici con la base coi piattini della trap vengono da Marcianise, provincia di Caserta e di sicuro piacciono molto a quel tipo di target che adora canzone napoletana giovane in stile Amici. Io no, neanche pagato, quindi passerei agilmente oltre.
Gaudiano - Polvere da sparo
Si scrive Gaudiano ma si legge Tiziano Ferro con la base elettronica in stile preset del Bontempi, chitarra latina e note etniche. Affatto il mio cup of tea, non riesco a capire proprio questa musica né il team che lavor aper un progetto del genere e gli dice che è una buona idea fare quello che ho descritto minuziosamente prima.
Le Larve - Musicaeroplano
Jacopo Castagna è Le Larve, progetto di pop rock alternativo con voce personale a tratti un po' fastidiosa data la mancanza totale di tecnica. Il pezzo non è bruttissimo, ma la crasi tra due parole, in questo caso musicaeroplano, fa molto fine degli anni '90 e stucca subito.
Greta Zuccoli - Ogni cosa sa di te
Greta fa(ceva?) parte dei Greta & the Wheels, di solito canta in inglese ed è piaciuta annche a Damien Rice che l'ha voluta con sé nel tour europeo. In questa veste di solista pop in italiano ha la classe di una Patty Pravo senza la stessa personalità, lavorerei su quella. Bel pezzo, classico, d'atmosfera.
M.E.R.L.O.T. - Sette volte
E il rap dove sta? Eccolo, di quello in stie graffiti pop, annacquato, che parla d'amore e cerca il target dei tredicenni, che però amano ascoltare roba che non sappia di Jovanotti ai tempi di "Bella come una mattina d'acqua cristallina" con le parolacce dentro. Big NO.
Davide Shorty - Regina
Davide Shorty ama la mesacolanza di generi, dal nu soul al rap e alla fusion, con la solita spruzzata di pop sopra. Musica di classe, bella voce, questa canzone non è esattamente la nostra preferita tra le sue e di certo in alcuni passaggi non sembra modernissima, ma Davide ha un talento, e questo è innegabile.
WrongOnYou - Lezioni di volo
Eh vabé, Marco Zitelli lo conosciamo bene. è un bel pezzo, non il nostro preferito del suo repertorio ma sticazzi, capiamo la situazione: entrare dalla porta principale del grande pubblico per poi fare un po' quello che gli pare. Come dargli torto, ora che i piccoli club non ci sono neanche più? Uno come Wrongonyou merita tutta l'attenzione possibile.
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L'articolo Sanremo Giovani è il solito mondo a parte di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2020-12-16 10:04:00
COMMENTI (2)
Sissi poteva essere la nostra SZA e invece: Avincola :(
L'esigua presenza femminile è la cosa peggiore.