Il punk dei Tenue è come una grattugia

Giovane e martellante, la band campana pubblica “Invincibile”, un bel singolo che richiama i Motorpshyco e il favoloso pre-punk degli anni ’60 dei MC5. Post-whatever, emo-gaze, energia pura: un gioiellino che anticipa quel che sarà il loro EP, e ci riporta a tempi andati ma capaci sempre di ispirare

Tenue - foto di @aless_bcc
Tenue - foto di @aless_bcc

Viviamo con maschere di cortesia e frasi di circostanza pur di non risultare scomodi. "Invincibile" è ciò che siamo quando smettiamo di nasconderci.

Tenue

Secondo Rob Tyner, frontman e membro fondatore degli MC5, insomma non propriamente l'ultimo degli stronzi, il momento più a fuoco della band di Kick Out The Jams fu quello del loro ultimo live, al Grande Ballroom di Detroit, nel Michigan, la notte di Capodanno del 1972. Quel locale che solo pochi anni prima aveva ospitato oltre un migliaio di fan, ora aveva soltanto poche decine di persone. 

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Se il chitarrista Wayne Kramer, sconvolto, decise dopo poche canzoni che avrebbe lasciato la band al termine della serata, montando a neve la stra-nota prosopopea sul tramonto dell'utopia del '68, il compianto cantante Tyner, amante e novellista di fantascienza, agitatore freak, punk ante-litteram nonché una tra le voci più corrosive della controcultura americana degli anni Sessanta, si accorse che forse in quella strana e sfigata serata di fine anno si erano veramente e finalmente ricongiunti con il reale. Al di là dell'hype nato dopo il suo celeberrimo "Kick out the jams, motherfuckers!", le copertine per il Rolling Stone e Circus Magazine e la stroncatura (salvo poi cambiare idea) di Lester Bangs che fu un po' sfiga, un po' arroganza, ma anche altrettanta pubblicità per la band.

Ora c'erano soltanto loro e i loro fans, quelli veri, i die hard, che se ne sbattevano delle foto con la bandiera di Cuba. O con le chitarre imbracciate come fucili o con le piastrine militari sui loro petti (che in Vietnam non c'erano andati manco per sbaglio) ed erano lì, l'ultima notte dell'anno, solo per la musica, la loro musica.

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I campani Tenue si presentano in questi giorni con Invincibile, un nuovo singolo dalla stessa lodevole attitudine e dalla medesima (immagino inconsapevole) strumentazione (Fender Jaguar, Rickenbacker, batteria minimal con un solo tom, insomma, ci siamo capiti). Nonostante la musica proposta abbia a che fare più con il post-whatever e con la emo-gaze, si sente un filo che lega la band casertana al favoloso punk classicamente inteso.

Amici miei, che dire di fronte a un simile gioiellino? Riuscita unione tra jingle-jangle anni Novanta tipici del primo indie nostrano e beat corposi e in battaglia alla Casino Royale o alla 99 Posse, Invincibile è uno dei migliori singoli finora realizzati da Antimo, Angelo, Eloise e Giovanni e, senza dubbio alcuno, una delle liriche più belle firmate dai quattro ragazzi casertani, che pure di pezzi prepotenti ne hanno su già almeno un paio.

Tenue - foto di @aless_bcc
Tenue - foto di @aless_bcc

Ma questa è più di una di quelle tracce a innamoramento lento, cadenzato come il suo incedere, ascolto dopo ascolto. Andatura martellante su grattugie di chitarra, che vi ricorderanno i Motorpshyco se non siete troppo giovani per capir cosa intendo. Si distendono su un testo già noto, ma mai banale, che si interroga dall'esterno sulle seimila maschere indossate per abitudine, timore, convenzione sociale o perché è più comodo così.

Tenue - foto di @aless_bcc
Tenue - foto di @aless_bcc

Capita, però, a volte di interpretare un segnale che ci invita a un (pur labile) accenno di miglioria nella vomitazza delle nostre vite, rispondendo alla semplice domanda: "Tu chi sei?", tu chi sei veramente? Rob Tyner, leader carismatico degli MC5, probabilmente se n'è accorto guardando un palazzetto semi-deserto nel Capodanno del 1972, e voi?

Nel 2020 Filtro è stato il piacevolissimo album di debutto dei Tenue. Ora, dopo questa piccolissima anticipazione, non ci resta che aspettare il nuovo EP di prossima pubblicazione, sempre per V4V.

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L'articolo Il punk dei Tenue è come una grattugia di giorgiomoltisanti è apparso su Rockit.it il 2021-12-16 11:45:00

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