Il 6 gennaio - compleanno di Giovanna d'Arco - uscirà il nuovo disco di Maria Antonietta. Vi presentiamo i testi in anteprima.
QUESTA E' LA MIA FESTA
questa è la mia festa questo è il mio vestito nuovo questo è il mio martini cocktail e non sarà il solo e faccio finta di essere convinta di meritarmi un uomo come te e faccio finta di essere convinta di non avere più nessuna colpa questa è la mia guerra e questa qui è la mia bandiera la felicità è una cosa troppo seria e io non posso più accettare tutto quanto come facevo un tempo quando bluffavo meglio e faccio finta di essere convinta di meritarmi un uomo come te e faccio finta di essere convinta di non avere più nessuna colpa e faccio finta di essere convinta che l'universo aspetti solo me e faccio finta di essere convinta di meritarmi un uomo come te di tutto questo schifo della mia giovinezza delle medicine posso fare senza di tutto l'universo delle cose mai dette e dei polsi aperti amore a me non me ne frega niente mi è tutto indifferente a me non me ne frega niente mi è tutto indifferente
QUANTO ERI BELLO
quanto stavo bene quando ascoltavamo wilco in autostrada per casa mia ed io ripenso ai giorni del liceo quando studiavo kant a quanto mi sentivo sola a quanto lo sono ancora ma quanto eri bello io volevo solo portarti a letto ma quanto eri bello io volevo solo portarti a letto in fondo noi due non ci conosciamo allora perché mai ti ho pensato tutta quanta la sera qui a milano che nevicava forte su porta ticinese avrei voluto solo dirti che la sola cosa al mondo che volevo era essere felice ad ogni costo era essere felice ad ogni costo era essere felice ad ogni costo ma bevo il martini con l'aspirina abbracciata a un uomo che non assomiglia a te quello che dice e quello che pensa quando mi tocca non mi tocca come te ma quanto era bello io volevo solo portarlo a letto e la sola cosa al mondo che volevo era essere felice ad ogni costo
ESTATE 93
cos'è successo negli ultimi vent'anni l'ultima immagine che ho davanti sei tu le interurbane le sue lenzuola l'estate del '93 il parco delle buttes-chaumont ma vedi non ci provo più nessun gusto no no no la mia pretesa di avere l'esclusiva in un universo che è un sistema aperto è in definitiva votata al fallimento ma è colpa tua gesù tu non me l'avevi detto quando prendevo a modello le tue sante vergini ma vedi non ci provo no più nessun gusto no no no ma è colpa tua gesù tu non me l'avevi detto quando prendevo a modello le tue sante vergini ma vedi ora è troppo tardi per cambiare idea ma vedi non ci provo no più nessun gusto no che poi tutte le mie canzoni parlano di un solo cazzo di argomento della mia incapacità di accettare la realtà della mia incapacità di accettare la realtà
CON GLI OCCHIALI DA SOLE
ti ricordi quelle feste noiose che ci chiudevamo in bagno a fumare tu dicevi come sono belle le persone una volta che se ne sono andate a te veniva tutto naturale e tenevi la mia mano al funerale della tua amica che credevi che io fossi quella forte non sono stata neanche una buona nemica e con gli occhiali da sole facevamo colazione e fumavamo 20 sigarette guardando la statale e anche se non ci credi io mi ricordo tutto quanto ed il mio disco del cuore è sempre rimasto lo stesso soltanto che adesso sai io scrivo canzoni perché credevo che rendesse in qualche modo migliori ma con gli occhiali da sole facevamo colazione e fumavamo 20 sigarette guardando la statale e tu mi amavi senza condizioni e io non lo potevo accettare se ci penso troppo forte penso che potrei morire chi c'è adesso al tuo posto io non te lo so dire
SALIVA
la nostra festa di ieri sera mi è piaciuta io mi sono divertita soltanto che adesso ho mal di testa e mi prendo un'aspirina secondo te cancellerà il sapore della tua saliva o il fatto che non ho capito un cazzo della vita? io stasera non esco saldamelo tu il conto con il resto del mondo io resto a letto perché mi sento uno schifo e non è la prima volta non è neanche la seconda che io mi sento uno schifo e non è la prima volta no non è la prima volta e poi tu non sei migliore di me anzi com'è che siamo sempre i peggiori e io non mi sforzo neanche troppo è una specie di vocazione naturale l'aveva sempre detto mia madre io stasera non esco saldamelo tu il conto con il resto del mondo io resto a letto perché mi sento uno schifo e non è la prima volta non è neanche la seconda che io mi sento uno schifo e non è la prima volta no non è la prima volta perché ti odio ma fingo bene sono molto intelligente quando mi conviene perché ti odio ma fingo bene sono molto intelligente quando mi conviene
MARIA MADDALENA
il mio nome è maria maddalena ed ho mentito per una vita intera gesù cristo prendo troppe pillole tengo gli occhiali da sole per non fartene accorgere ed ho baciato troppi uomini ho conosciuto troppi letti volevo soltanto mi facessero a pezzi ma sono ancora bella ed è tutto quello che ho ma adesso sono forte ossa che non puoi spezzare ti piacevo di più quando mi potevi scopare gesù cristo questa è tutta la mia vita e con gli occhiali da sole tiro avanti a fatica ma sono ancora bella ed è tutto quello che ho sono ancora bella sono ancora bella io sono ancora bella ed è tutto quello che ho e non lo so non lo so come potrai dirmi di no è tutto quello che ho il mio nome è maria maddalena ed ho mentito per una vita intera
SANTA CATERINA
non l'avevi capito che sono una pazza che non c'è niente niente al mondo che mi salva dev'essere questo lo schianto dei miei vent'anni vorrei riprendere fiato prima che passi perché lo sai come ci si sente avere vent'anni non avere mai imparato niente lo sai come ci si sente che promettevi troppe cose e io non meritavo niente che io vorrei essere come santa caterina se vuoi posso fingere che sia tutto come prima perché come mi sento mi sento come un polso aperto e quando mi tocca l'altro io non faccio un lamento perché lo sai come ci si sente avere vent'anni non avere mai capito niente lo sai come ci si sente che promettevi troppe cose e io non meritavo niente
STASERA HO DA FARE
nessuno ha capito niente di me neanche questa volta ma non importa buffo come a 23 anni non so ancora come ci si comporta cosa volevo fare giovanna d'arco che il mondo ti mette al rogo in ogni caso quando mi telefonavi per scopare avrei dovuto dirti stasera ho da fare
STANCA
sono così stanca
MOTEL
volevo essere buona che tutto il resto è vanità volevo essere buona per dirti la verità ma la verità non ti tiene compagnia quando dormi da solo invece io non sono niente male la verità detta da te ha tutto un altro suono che poi chi l'ha detto che la verità rende liberi voglio restare prigioniera e avere bei vestiti dentro cui morire giovane in una vasca di motel dentro cui morire giovane come una specie di martire ma la verità non ti tiene compagnia quando dormi da solo invece io non sono niente male la verità non ti tiene compagnia quando dormi da solo invece io non sono niente male la verità detta da te ha tutto un altro suono
TU SEI LA VERITA' NON IO
dovrei chiudermi nella mia stanza perché ho troppi desideri e chi troppo desidera non fa pensieri puri perché tu tu sei la verità non tu tu sei la verità non io sono stata zitta nove anni non riuscivo a liberarmi dall'immagine di quelle mani nelle stesse posizioni ma tu tu sei la verità non io tu tu sei la verità non io la bibbia insegna ad esser retti com'è noi due non rimaniamo intatti io vorrei dirti quanto ti amo io maledetta un giuda al ramo
ALLA FELICITA' E AI LOCALI PUNK
volevo sequestrarti al mondo intero e alla felicità agli amici ai diversivi ai dischi tristi e ai locali punk volevo sequestrarti anche a Dio perché tu fossi solamente mio
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L'articolo Leggi in anteprima i testi dell'album di Maria Antonietta di Redazione è apparso su Rockit.it il 2011-12-16 00:00:00
COMMENTI (42)
Cesar P. ha completamente ragione ed è inutile accanirsi in modo così palese a voler "difendere" sta ragazzina. Non si è mai visto che un redattore e un'intera redazione intervenisse in maniera così sfacciata e arrogante sui commenti dei lettori/ascoltatori. Vi state dando la zappa sui piedi. Perdita di credibilità, totale...se mai ne aveste avuta.
Sei tu che dai un tono insinuante alle mie parole... probabilmente era solo sarcasmo nei confronti della vostra irrispettosa collaboratrice. Se poi HAI la coda di paglia riguardo a un atteggiamento super partes di cui io non dubito non è colpa mia. Se anche non foste super partes poi non ci vedrei alcun problema.
A me Maria Antonietta non fa impazzire ma non le ho mai mancato di rispetto, con i miei commenti cercavo solo di spiegare perchè non mi stupiscono certi altri commenti.
Commento vuoto, consideralo un mi piace!
Beh... "vostra amichetta" non mi pare un commento che lascia presagire un atteggiamento super-partes nella discussione - insinuando, quindi, che noi non lo siamo.
Semplicemente qui nessuno difende Maria Antonietta per partito preso, bensì difendiamo il concetto che diamo attenzione ad un(')artista quando sentiamo qualcosa di importante e non perché mostra il culo o le cosce (nel caso di una donna).
Perchè? Che male c'è ad essere amico di qualcuno? Perchè perderei la mia credibilità?
@Cesar P. se fino al post precedente poteva esserci un senso per dibattere sull'argomento, quando scrivi "alla vostra amica Maria Antonietta" perdi tutta la credibilità....
ah! questa artista è così interessante che la discussione si è accesa solo quando si è parlato del suo culo. tirate fuori le vostre conclusioni.
Mi dispiace Nur ma non mi contraddico proprio, è chiaro come il sole che Maria Antonietta voglia giocare la carta della provocazione, certo non quella spinta e oltraggiosa, ma quella pulita e leggera della Lolita, se poi il tuo sport preferito è la rampicata sugli specchi e la negazione dell'evidenza non è affar mio.
Poi però "come state messi" e "perdenti" a me non lo dici perchè io non ho mai fatto apprezzamenti negativi alla vostra amica Maria Antonietta. Tengo a bada la mia linguaccia forse più di quanto tu faccia con la tua, anche perchè non mi pare di averti mai mancato di rispetto come tu invece hai fatto con me. Anche perchè non mi aspettavo un tale livore da una collaboratrice della redazione che organizza concerti per "mostri innamorati" e delle "carezze mostruose"... tutto sto amore e tutta sta rabbia non pensavo potessero convivere.
Non ho mai detto che sia stata tu a togliere la foto incriminata, mi sembrava un'innocentissima domanda.
ti sei risposta da sola con la frase "certo se parliamo di Beyonce no, ok, ma siamo su Rockit ed il contesto è ben diverso".
no, il contesto non è per niente diverso.
è rockit, appunto. non l'oratorio. è un magazine che rappresenta il punto di riferimento di una realtà musicale piuttosto ampia e complessa.
se non vogliamo capire queste cose, ci meritiamo di restare a suonare in cameretta (e non parlo di maria antonietta. parlo in generale).
Senza Vento, ma che stai a dì? Il mio era un esempio per far capire che dietro gli schermi ci sono le persone (certo se parliamo di Beyonce no, ok, ma siamo su Rockit ed il contesto è ben diverso).
Secondo la tua tesi un personaggio pubblico non è una persona? Secondo la tua tesi un personaggio pubblico non merita lo stesso rispetto che riserveresti a una persona appena conosciuta? Per me sì, ma forse allora è una questione di educazione che ognuno di noi ha ricevuto, non so.
Cesare, io non dico che siano commenti imprevisti, è ovvio che su un sito pubblico ognuno può dire quel che vuole. Quel che davvero mi lascia a bocca aperta è che tu, come altri, pensiate che si sia "giocata la carta della provocazione" per una ragazza in calzoncini. Ma come state messi? Questa sarebbe una provocazione? Del resto due righe dopo ti contraddici dicendo che la foto "era poi molto pulita".
Avete le idee confuse.
La foto non l'ho tolta io, Rockit non è un'unica persona, le motivazioni per cui è stata rimossa possono essere varie ma in questo momento non mi interessa, anche perché ho detto tutto quel che dovevo dire!
Insomma tenete a bada quelle linguacce e ricordate che se su internet scrivete cose che non direste/fareste mai nella vita reale, siete dei perdenti.